La nota diramata da RedBird in merito all’inchiesta della Procura di Milano sulla cessione del Milan
Dopo tutto il caos generato nella giornata di ieri dalle perquisizioni effettuate dalla Guardia di Finanza a Casa Milan per l’inchiesta della Procura di Milano in merito alla cessione del club, RedBird ha voluto fornire ulteriori precisazioni in merito alla questione. Un portavoce della società di proprietà di Gerry Cardinale, presidente del Milan, ha affermato che l’idea che RedBird non sia in possesso del club è totalmente falsa. Nella nota si precisa che tutte le prove vanno a contraddire l’inchiesta stessa. RedBird chiarisce altresì che, al momento del closing, il fondo Elliott ha fornito un prestito alla stessa società con una scadenza a tre anni e nessun diritto di voto. Insomma, sono ore frenetiche e intense in casa rossonera. Lo stesso Milan si è detto estraneo al procedimento e comunque disponibile a collaborare con l’autorità inquirente. Intanto, è stata diramata una nota da parte di RedBird utile a chiarire la posizione della società di Gerry Cardinale.
Cessione Milan, la nota di RedBird
Cessione Milan, la nota di RedBird: tutto falso
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Una giornata intensa e burrascosa quella di ieri per il Milan. Dall’inchiesta della Procura di Milano alle perquisizioni della Guarda di Finanza in sede fino a Giorgio Furlani, attuale amministratore delegato del Milan, e Ivan Gazidis, suo predecessore, indagati per aver ostacolo il controllo di vigilanza della Figc in merito alla cessione del club da Elliott a RedBird.
Quest’oggi un portavoce della società di Gerry Cardinale, proprietario del Milan, ha fornito ulteriore precisazioni sul caos scatenatosi in queste ore. Ecco la nota diramata poche ore fa:
RedBird Fund IV e i suoi sottoscrittori possiedono il 99,93% di AC Milan; il restante 0,07 è in mano a singoli azionisti italiani tifosi di lunga data del Club. L’idea che RedBird non possieda e non controlli l’AC Milan è assolutamente falsa ed è contraddetta da tutte le prove e i fatti, compresi quelli che presumibilmente sono alla base dell’indagine. Quando abbiamo assunto il controllo del Club dopo il closing, Elliott ha fornito un prestito a RedBird con scadenza a tre anni e nessun diritto di voto.
Il nostro obiettivo è riportare il Milan ai vertici della Serie A e del calcio europeo – tutto il resto toglie tempo al raggiungimento di questo obiettivo. Non sono in corso discussioni con alcun investitore che potrebbe esercitare un controllo sul Club. RedBird è il proprietario di controllo di AC Milan e tale rimarrà