Per salvare il Milan il quotidiano Libero torna a parlare di cessione a investitori sauditi con a campo nuovamente Paolo Maldini…
Paolo Maldini rappresenta tutto ciò che il Milan di Gerry Cardinale non sarà mai. Il quotidiano Libero ricorda le parole dell’ex capitano rossonero:
Dobbiamo salire di livello se vogliamo continuarea vincere come compete al Milan
Parole diverse da quelle pronunciate più volte dall’attuale proprietà:
I tifosi vogliono vincere sempre, ma se vinci ogni anno diventa meno interessante
“La gestione economica del Milan da parte di RedBird – continua il quotidiano Libero – è virtuosa, al punto che potrebbe assorbire anche l’eventuale mancata qualificazione alla prossima Champions League. Il problema è spiegare perché una squadra “più forte dello scorso anno”, Ibra dixit, ha fallito su tutta la linea, facendosi buttare fuori dall’Europa che conta da Dinamo Zagabria e Feyenoord e finendo lontanissima dalle prime quattro posizioni”.
E ora che la qualificazione alla prossima Champions è una missione quasi impossibile per il Milan è giusto cominciare a pensare come ripartire. E da chi ripartire. Magari anche con una nuova proprietà…
Cessione Milan, Gerry Cardinale ha sbagliato a cacciare Paolo Maldini!
Cessione Milan, Libero: la salvezza si chiama Paolo Maldini e i petroldollari dei sauditi
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Libero scrive ancora: “Il pensiero del tifoso medio del Milan in questi giorni è condivisibile: dovrebbe tornare Paolo Maldini, che avrà pure commesso degli errori maintantoaveva restituito dignità e competitività al Milan. Meglio ancora se insieme alla bandiera rossonera arrivassero degli arabi pieni di soldi. Se ne era parlato con insistenza lo scorso settembre, ma né allora né adesso la cessione del Milan sembra all’orizzonte, in particolare a una cordata diinvestitori sauditi…”.
Sicuramente Gerry Cardinale deve decidere se continuare con questo assetto o tornare sui suoi passi. Non basterà cambiare sollo l’allenatore (anche se scegliere Antono Conte potrebbe aiutare molto…) senza intervenire sul gruppo di lavoro formato da Furlani, Moncada e Ibrahimovic nonostante ci siano due correnti di pensiero differenti. Ma questo riguarda anche il Fondo Elliott, vero?