L’ex attaccante del Milan Olivier Giroud ha rilasciato un’intervista soffermandosi in particolare sull’importanza di Leao. Ecco le sue parole
Olivier Giroud sta con Rafael Leao e difende il portoghese dalle critiche che spesso lo vedono come il capro espiatorio dei problemi del Milan, viste le sue enormi potenzialità che a volte non vengono sfruttate. A detta del francese, però, il numero dieci del Diavolo è: “Un leader tecnico che trascina sul campo, come Theo”.
Per l’attaccante dei Los Angeles FC, infatti, il portoghese ha la propria personalità e tutti i calciatori sono diversi:
Occorre capire una cosa: ognuno ha la sua personalità, non si può forzare il carattere di un ragazzo aspettandosi carisma a tutti i costi, per quello c’è Maignan.
Secondo Oli, quindi, Rafa non può essere sempre al massimo della condizione in tutte le partite e non può dipendere tutto il gioco della squadra da lui. Ecco, invece, la risposta di Giroud su un paragone con l’attaccante francese Henry:
Quando ho giocato a Dallas un tifoso mi ha chiesto se Leao vale Henry. Ho risposto che non si può paragonare un campione che ha fatto tutta la carriera con un ragazzo che ha solo 25 anni
Ex Milan, Giroud: Leao leader assoluto ma non può sempre essere al top!
Ex Milan, Olivier Giroud: Leao è un leader, ma non può essere sempre al 100%. Ecco cosa lo aiuterà
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Giroud ha, poi, affermato che c’è un fattore che aiuterà sicuramente l’attaccante portoghese nella sua crescita: parliamo della paternità e del fatto che Rafa presto diventerà papà:
Aspettiamo e facciamo i conti alla fine: Rafa ha tutto, la cosa più difficile è essere al 100% del potenziale tutte le settimane. Dipende da lui, da quanto è esigente con sé stesso. La paternità lo aiuterà a crescere