I tifosi increduli cercano di capire dove ancora può arrivare il Milan, Fassone alimenta i sogni, ma con cautela
Mentre il tifoso milanista si stropiccia gli occhi davanti a tanta grazia, l’Ad rossonero Marco Fassone rilancia in sede di mercato. Il Dirigente non ha voluto illudere nessuno, né creare false aspettative, ma quanto emerso in merito alla questione attaccante, alimenta i sogni dei supporters. «Stiamo pensando di fare ancora un’operazione in attacco. Sarebbe bello avere uno tra Belotti, Morata o Aubameyang. Vedremo su chi cadrà la scelta, anche se stiamo valutando anche altri nomi. Faremo il punto con la proprietà per capire le risorse che non sono illimitate». Il messaggio lanciato da Fassone è sibillino, il Milan ha già speso tanto e come normale che sia ha un limite massimo. Entro questo parametro, la società vuole comunque riuscire a regalare a Vincenzo Montella un altro centravanti. Le prossime ore saranno decisive, Fassone vedrà Mr. Li e insieme valuteranno quanti soldi destinare ancora al mercato.
AFFERMAZIONI DA “CACCIA AL TOP”, FASSONE ALZA L’ASTICELLA – Leggendo tra le righe nelle parole di Fassone, si nota come tirati pubblicamente in ballo vi siano solo profili di altissimo valore e altissimo costo. L’Ad del Milan in seconda battuta ha poi parlato più genericamente di “altri profili”, ma va ora capito su quale dei due “gruppi” verrà posta l’attenzione. Tra gli altri nomi figurerebbe anche Nikola Kalinic, dichiaratosi apertamente nei confronti del Milan, ma a quanto pare, non ritenuto top (almeno non quanto Belotti, Aubameyang e Morata). Potrebbe essere un depistaggio o forse no, ricordiamo che i rossoneri vorrebbero partire subito forte con lo sviluppo del brand, solo un nome di un certo livello favorirebbe una netta ascesa.
DIFFICOLTà OGGETTIVE E BUDGET RIMANENTE – Il futuro e rimanente operato del Milan dipenderà da quanto denaro Fassone potrà avere in mano o, dalle formule concesse dalle società cedenti al Milan. Si parla di ulteriori molteplici arrivi in casa rossonera, un esterno d’attacco non di prima fascia (potrebbe essere Ghezzal a costo zero) e un centrocampista di spessore e qualità. Queste credenziali sommate al blasone dei centravanti citati da Fassone lasciano indurre che serviranno ancora tanti soldi per il mercato. Una valida via di fuga potrebbe essere quella del prestito oneroso con pagamento dilazionato in più esercizi, ad oggi una strada più che percorribile, se accettata dall’altra controparte. Siamo solo a metà luglio e non è ancora tempo di saldi ed esuberi, ma il centrocampista di livello potrebbe arrivare da una big e approdare al Milan con questa formula.