Inchiesta Curve Milano, il capitano rossonero Davide Calabria sentito in Procura: ha parlato del rapporto con gli ultras. La ricostruzione
Nella giornata di lunedì 14 ottobre, dopo un piccolo ritardo, anche il capitano del Milan Davide Calabria è stato ascoltato dai pm della Procura di Milano in merito all’inchiesta ultras. Secondo quanto riportato da Il Giornale, il terzino rossonero ha parlato in maniera libera e senza preoccupazioni e agli inquirenti ha confermato di non aver mai ricevuto nessun tipo di minaccia da parte degli ultras.
Questo in merito all’incontro avuto l’8 febbraio 2023 all’interno del bar Italian Drink di Cologno Monzese, con il leader della Curva Sud Luca Lucci e lo storico ultrà Giancarlo Capelli, detto “il Barone”. Secondo quanto affermato da Calabria, l’appuntamento con i sostenitori delle Curva del Diavolo non è stato l’unico, ma lo scopo sarebbe sempre stato lo stesso: “Incitare la squadra e far tirar fuori gli attributi ai giocatori”.
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Stando a quanto riferito dal capitano del Milan, quindi, non si è mai parlato di di biglietti o di altre richieste. Nessuna minaccia o pressione, solo un confronto pacato con la volontà dei tifosi di vedere in campo un Milan diverso!