La contestazione al Milan e a Zlatan Ibrahimovic secondo le ragioni del barone Giancarlo Capelli…
La Curva Sud Milano non è contenta. Non può esserlo di una squadra così con, soprattutto, una società che non ci mette il cuore che ci mettono loro. Innegabile. E Giancarlo Capelli, noto a tutti come il “Barone” intervenuto telefonicamente a TeleLombardia ha parlato chiaramente dei motivi che hanno spinto la tifoseria più calda a dire basta, a non accettare più questo tipo di atteggiamento.
Sul banco degli imputati è finito anche Zlatan Ibrahimovic. Ci è finito anche chi fino a poco tempo fa era un idolo indiscusso del mondo Milan.
Ibra deve prendere una decisione: è dirigente? Da lui mi aspettavo molto di più come persona e come dirigente. Purtroppo ha rischiato anche lui di essere fischiato dalla tifoseria e non è la prima volta che capita. Devono rimboccarsi le maniche e lasciare da parte la loro rivalità tra dirigenti. Purtroppo non c’è un collante tra i dirigenti di oggi e si vede
Contestazione Milan, il Barone: Theo vuole andare via…
La contestazione al Milan e a Zlatan Ibrahimovic secondo le ragioni de il “Barone”
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Il Barone è severo poi anche con Rafael Leao e qualche suo compagno:
In alcuni momenti è svogliato, non centra la porta. I giocatori non hanno voglia
Finale (drammatico) su Theo Hernandez:
Mi risulta che non voglia rimanere al Milan…
Parole chiare, parole che devono far riflettere come abbiamo già scritto. La contestazione verso la società non è frutto di interessi personali. No. Ora si parla solo di passione, di tifo, di voglia di poter tornare a gioire per una vittoria. Una vittoria che con questa società, con questi dirigenti e con questa squadra è praticamente impossibile…




