Il Milan cambia “volto”: Leonardo ha attratto le generazioni anni ’80-’90, Kakà farà leva sui talenti anni 2000
L’ennesimo nuovo Milan, quello di Elliott che in poco tempo ha già fatto tanto è tutt’altro che definito. I risultati li determinerà il campo e i protagonisti chiamati in causa, l’asset societario, lo capeggia Singer. L’era cinese durata quanto un’alba sembra lontana decenni, tanto è dovuto alla veemenza spesa da Elliott al momento dell’escussione del pegno Milan. Repulisti totale o quasi, via la sfera “interista” portata da Mr. Li, dentro facce e nomi amati dai tifosi rossoneri. L’ultimo ha i lineamenti ancora giovani di Ricardo Kakà. L’uomo legato al Diavolo dal sentimento e non da contratto, pronto però a sposare la causa. Il ruolo? Oggi, nessuno. Visto da fuori sembra difficile da capire, ma la realtà è ben più semplice.
NUOVA GENERAZIONE Il Milan oggi non può garantire un ruolo definito a Kakà che per sua stessa ammissione, non ha alcuna competenza in materia dirigenziale e nessuna idea troppo chiara. Allo stato attuale Ricky veste i panni che furono di Leonardo. L’ex n.22 amatissimo nel mondo e ancor di più in Brasile, rappresenta il club rossonero per le nuove generazioni. Sì, Leonardo fu determinante per l’approdo a Milanello di Thiago Silva, Pato e lo stesso Kakà, quelle generazioni anni ’80-’90. L’attuale Direttore Tecnico rossonero vanta ancora un appeal quasi ineguagliabile tra i verdeoro, ma “svecchiare” l’immagine del Milan in Sudamerica sembra una mossa davvero intelligente. Kakà a seguire, conoscere e approcciare con giovani talenti di “casa”. Il blasone, il fascino, il garbo e l’eleganza, doti innate dell’ex trequartista come biglietto da visita per le nuove generazioni, l’affidabilità di Leo come garanzia, il Milan come sogno da inseguire e raggiungere. In via Aldo Rossi la questione è stata studiata nel dettaglio. Kakà rappresenta oggi una sorta di mito, molto più vicino – calcisticamente parlando – ai ragazzi nati nel fine anni ’90-2000, cosa che Leo avendo giocato in un’altra “era”, non può avere nell’immediato. Poi per approfondire, ci sono gli almanacchi, gli albi d’oro e internet…