Duro attacco da parte di Criscitiello a Cardinale: il Milan deve alzare l’asticella, non è una squadra sperimentale
Dall’arrivo di Cardinale e RedBird, il Milan ha cambiato la propria strategia. Niente più grandi colpi, ma innesti mirati e volti al benessere economico del club. Un percorso virtuoso che ha aiutato il Diavolo e ha regalato anche qualche soddisfazione, ma che non sembra essere particolarmente vincente. L’ultima, deludente stagione ne è la chiara dimostrazione.
Ora il Milan dovrà quindi decidere che genere di squadra vuole essere, se una di quelle che punta sempre alla vittoria o invece se accontentarsi. Il giornalista Michele Criscitiello ha attaccato in maniera molto dura la dirigenza rossonera:
Il Milan va considerato il vero Milan o una squadra sperimentale che prende allenatori da rilanciare e calciatori da valorizzare? Ibra parla di storia e di ambizione ma le sue parole contano meno dei fatti. Oggi ci dispiace, forse ci sbagliamo, ma con Fonseca vediamo un Milan in lotta per la zona Champions e non per vincerla o per provare a ricucirsi lo scudetto sul petto. Questa società è sana e ci piace ma forse deve alzare l’asticella dell’ambizione. Cardinale deve capire che in mano ha il Milan
Milan, Criscitiello attacca Cardinale: bisogna alzare l’asticella
Michele Criscitiello attacca: Gerry Cardinale deve capire che ha in mano il Milan
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Se far quadrare i conti sarà sempre l’obiettivo principale del Milan, allora i rossoneri non potranno andare molto lontano. Fonseca può anche fare un miracolo, ma senza una squadra all’altezza vincere è impossibile. Cardinale sembra avere le idee chiare e la strategia da seguire è stata già scelta: vedremo se riuscirà a portare anche dei risultati sul campo.