Il Benevento arriverà a San Siro sabato non ancora aritmeticamente retrocesso. La formazione allenata da Roberto De Zerbi (ex settore giovanile del Milan), sta vivendo una stagione molto difficile alla sua prima apparizione nella massima serie. In trasferta, oltretutto, i giallorossi hanno conquistato un solo punto in 16 partite, senza mai riuscire a mantenere la porta inviolata. In veste di tattico per Milan TV, Maurizio Ganz ci spiega i dettagli del Benevento.
ULTIMA SFIDA IN CAMPIONATO
Per il Benevento sarà l’esordio assoluto a San Siro contro il Milan. Nell’unico altro precedente tra le due squadre, giocato nella gara d’andata di questa stagione, il Milan era riuscito ad andare in vantaggio grazie alla rete di Jack Bonaventura al 38′. Nella ripresa il Benevento aveva trovato il pari con Puscas al 50′, prima del nuovo vantaggio firmato Nikola Kalinic (57′). L’insperato pareggio dei padroni di casa era infine arrivato nell’ultima azione della partita, con il gol del portiere Brignoli al 95′.
TREND GIALLOROSSO
La formazione di De Zerbi nelle ultime quattro partite disputate ha ottenuto una vittoria contro l’Hellas Verona, un pareggio per 2-2 contro il Sassuolo e due sconfitte, contro la Juventus (2-4) e nell’ultimo turno di campionato contro l’Atalanta (0-3). Le 78 reti complessive concesse fino ad ora in stagione dimostrano la fragilità difensiva dei sanniti.
MODULO E TATTICA
Nella maggior parte delle ultime partite il Benevento si è schierato con il 4-2-3-1 o con il 4-3-3. Nell’ultima gara contro l’Atalanta, invece, la formazione campana ha scelto un 3-4-3. Nel consueto schieramento con la difesa a 4, il Benevento dovrebbe disporre: Puggioni in porta, Djimsiti e Tosca centrali di difesa, con Sagna e Letizia terzini; a centrocampo Viola, Sandro e Cataldi; Brignola e Iemmello esterni d’attacco alle spalle di Diabatè, punto di riferimento di una manovra.
ATTENZIONE A…
Cheick Diabatè: l’attaccante del Mali ha segnato tutti gli ultimi 6 gol messi a segno dal Benevento. Inoltre ha realizzato 7 reti nelle sette partite disputate in Serie A, con una media di un gol ogni 53,6 minuti giocati. In ognuna delle ultime tre partite nelle quali è andato a segno, Diabatè ha siglato una doppietta.
Sandro ha già affrontato il Milan in Champions League nella stagione 2010/11 quando vestiva la maglia del Tottenham, disputando tutti i 90 minuti di entrambe le partite nel doppio confronto agli Ottavi di finale. La sua esperienza e la sua forza fisica possono diventare un’arma in più del Benevento, anche sui calci piazzati.
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