Il Milan delude ancora, deludono i suoi campioni: Billy Costacurta punta il dito contro Rafael Leao e tutti i suoi compagni di squadra…
Siamo alle solite. Rafael Leao divide. Questa volta gli altri, non noi. Una divisione perfetta. C’è chi lo ama, lo considera un campione, chi invece lo paragona a M’baye Niang. Noi siamo più per la seconda ma contro la Fiorentina, almeno, Rafa è stato uno dei più positivi. Certo in una pochezza generale, soprattutto là davanti.
Il giudizio di Alessandro ‘Billy’ Costacurta, è stato tagliente. Non solo contro di lui ma contro tutti i suoi compagni. Contro la società incapace di fare un mercato adatto al Milan, a uno spogliatorio che ha perso all’improvviso Olivier Giroud, Simone Kjaer e pure Zlatan Ibrahimovic. Fare il dirigente è un’altra cosa.
Milan, Rafael Leao non ha esempi da seguire in squadra…
Milan, Billy Costacurta: Rafael Leao deve avere degli esempi. Ma non sono in squadra…
LEGGI ANCHE Milan, Gazzetta: Rafael Leao insufficiente. Ma che partita ha visto?
Torniamo a Rafael Leao. E alle parole di Costacurta pronunciate nello studio di Sky nell’immediato dopo gara dell’Artemio Franchi:
Si spera sempre che faccia quel salto di qualità che lo porti a mostrare le tue qualità per 18 secondi non è sufficiente. Deve farlo per svariati minuti, ricordiamoci che è un classe ’99. Sta uscendo dall’adolescenza calcistica. Cosa gli direi? Hai bisogno di esempi, che possono essere gente che non gioca con te…
Parole forti, parole che devono far fare una riflessione soprattutto alla dirigenza di Casa Milan che non ha completato una rosa in grado delle proprie ambizioni…