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Analisi

Milan, si cambia già nel derby: prima di tutto il modulo

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Tatarusanu durante Milan-Sassuolo. (Credit: Image Photo Agency)

Pioli ribalta il Milan in vista del derby: il tecnico si gioca le ultime carte, in ballo c’è la qualificazione alla Champions della prossima stagione.

C’è un dato, inquietante e drammatico: la difesa del Milan di inizio 2023 è la peggiore non solo in Italia, nessuna squadra dei campionati top-five d’Europa a gennaio ha incassato gol quanto i rossoneri. Pioli ha abbassato l’asticella («il nuovo scudetto è il quarto posto» ha dichiarato ieri nel post partita di Milan-Sassuolo), ma le verità è che questo Milan oggi perderebbe contro chiunque.

Il tecnico non ha usato il pugno duro, niente cambio di programma: oggi la squadra riposa, domani a pranzo (obbligatorio per tutti) si ritroverà a Milanello per preparare il derby in salita contro l’Inter, a calendario domenica sera. Pioli già oggi però lavorerà insieme ai suoi collaboratori: non c’è tempo da perdere, in pochi giorni vanno studiate nuove efficaci soluzioni tattiche per tamponare l’emorragia in corso.

Troppi gol subiti, i meccanismi sono saltati

La fase difensiva è il punto nella lista che più di tutti preoccupa l’allenatore. Ieri il Milan qualcosa ha creato, qualcosa in più quantomeno rispetto alle precedenti uscite contro l’Inter in Supercoppa e la Lazio in campionato. Là dietro invece tutto è andato storto. Non è una questione di marcature (il Milan di Pioli marca a uomo) quanto di letture sulle ripartenze degli avversari. Ieri, in occasione del primo gol del Sassuolo, i terzini ad esempio – troppo alti – non hanno avuto il passo (e l’intelligenza) di rientrare per arginare il contropiede dei neroverdi.

Milan, si cambia già nel derby: prima di tutto il modulo

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Coprirsi meglio è l’imperativo, il primo appuntato sul taccuino da Stefano Pioli. Ragione per cui il tecnico dal derby del prossimo weekend cambierà la disposizione in campo dei suoi, optando per un modulo meno offensivo, un centrocampo a tre e le due punte. Da quattro uomini in attacco, il Milan scenderà a tre, una sorta di albero di Natale però senza punta. In mediana insieme a Tonali e Bennacer potrebbe giocare Krunic, difficilmente vedremo Vranckx (bocciato anche ieri, relegato in panchina) o Pobega (più adatto per Pioli a gara in corso).

Milan, domenica il derby: Calabria verso la panchina

Novità arriveranno anche in difesa. Davide Calabria è stato inghiottito da un vortice senza fine. Non si criticano grinta e orgoglio, del capitano si discute la gamba. Da quando è rientrato, Davide fa fatica a trovare ritmo ed è sempre in ritardo sull’avversario. Nel derby – la scelta è dolorosa ma comprensibile – partirà dalla panchina, al suo posto Pioli potrebbe schierare Pierre Kalulu (con l’infortunio di Tomori – difficile il recupero per domenica – le scelte nel reparto sono contate). Con Davide il mister parlerà domani, poi toccherà anche agli altri “big” dello spogliatoio. La settimana a Milanello sarà intensa come non mai. «Prometto ai tifosi e alla Curva che faremo il massimo per vincere il derby». Domenica l’Inter, poi il Torino e il Tottenham (in Champions). Pioli in poche settimane si gioca tutto.

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