Il Milan dal Lecce al Bologna cominciano ad essere tanti gli errori arbitrali contro i rossoneri in questa deludente stagione.
In casa Milan c’è davvero tanta rabbia per i continui errori arbitrali ai danni dei rossoneri, la lista del dossier rossonero è davvero lunga e inizia dallo scorso 27 settembre quando in occasione della sfida tra Milan e Lecce, quando l’arbitro Zufferli ha espulso nel finale Bartesaghi, appena entrato, per un fallo che avrebbe meritato solo il giallo.
La lista prosegue con uno degli episodi che irritano di più il club: l’espulsione di Reijnders in Milan-Udinese 1-0 del 19 ottobre. Sono stati constestati anche anche l’1-0 del Cagliari nel 3-3 del 9 novembre (sul tiro di Zortea, Luvumbo davanti a Maignan sembrava in fuorigioco) e l’1-0 di De Ketelaere in Atalanta-Milan 2-1 del 6 dicembre (il belga si appoggiò in salto su Theo Hernandez).
Milan, gli errori arbitrali sono troppi: da Conceicao a Ibrahimovic sono infuriati
Milan, dal Lecce al Bologna: gli errori arbitrali iniziano ad essere tanti
Nella lista compare pure il mancato rigore fischiato su Tijjani Reijnders in Milan-Roma 1-1 del 29 dicembre. Prima di Empoli-Milan dell’8 febbraio (2-0 per i rossoneri), altro punto focale nella complicata relazione tra Milan e Aia di questa stagione. Partita nella quale prima Cacace entra da rosso su Walker senza beccare un cartellino. Poi Tomori viene espulso per un secondo cartellino giallo, pur essendoci un fuorigioco (non segnalato) del giocatore dell’Empoli precedente al fallo. E per finire i due episodi di giovedì sera contro il Bologna, il fallo di mano di Fabbian e il fallo laterale del 2 a 1 degli emiliani.