Emmanuel Petit ha lanciato un’accusa contro il Milan, reo di essere stato favorito in passato come il Real Madrid nel presente
Gli arbitraggi delle recenti partita, sia nel suolo italiano sia in quello europeo, hanno provocato una serie di critiche e discussioni. Un weekend particolarmente difficile per alcuni direttori di gara in Serie A. E anche in Champions League le cose non è che siano andate poi così diversamente. Lo stesso Emmanuel Petit, ex centrocampista di Monaco, Arsenal, Barcellona e Chelsea, ha espresso la sua opinione dopo la conduzione arbitrale di Davide Massa nella sfida tra Real Madrid e Lipsia. E, in qualche modo, ci è scappata anche una frecciatina all’indirizzo del Milan. Ecco cosa ha detto Petit.
Milan, l’accusa di Petit: Real favorito? Anche i rossoneri in passato…
Milan, Emmanuel Petit ma cosa dici? Attacco inutile…
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Non ha certo fatto calmare gli animi la conduzione arbitrale dell’italiano Davide Massa nella sfida di ritorno degli ottavi di finale di Champions League tra Real Madrid e Lipsia. Nel mirino della critica è finito l’episodio che ha visto protagonista Vinicius, cui manca un cartellino rosso dopo la manata sul collo e la spinta a Willy Orban. Ha provato a spiegare il suo punto di vista Emmanuel Petit, ex centrocampista francese di Monaco, Arsenal, Barcellona e Chelsea a RMC Sport, inserendo in mezzo anche una frecciatina all’indirizzo del Milan. Ecco cosa ha detto:
L’ho vissuto ai miei tempi col Monaco, contro il grande Milan e il suo trio di olandesi che dominava in Europa. Giocavano spesso finali di Coppa dei Campioni, vincevano gli Scudetti ma quando giocavano in casa c’erano sempre episodi a favore, palesi errori arbitrali. All’epoca non c’era il VAR e noi giocatori ci dicevamo che era strano
Petit ha poi corretto il tiro, mettendo in luce un concetto chiaro:
Petit ha poi continuato dicendo: “Non sto parlando di corruzione, non sto parlando di cospirazione. Ma penso che gli arbitri, quando arrivano al Bernabeu, siano impressionati dalla posizione e dallo status del Real Madrid. Ora, basta questo per giustificare tutto quello che sta accadendo ormai da parecchi anni? Non griderò al complotto dicendo che c’è il desiderio di proteggere il Real Madrid, ma c’è un problema nel subconscio degli arbitri