Il progetto del nuovo stadio del Milan subisce una nuova frenata. Non c’è davvero pace per il nuovo impianto…
Attesa, attesa, ancora attesa. Il nuovo stadio della città di Milano, che verrà utilizzato dal Milan e dall’Inter, rischia di subire un rallentamento ancora più corposo dei precedenti.
Una buona notizia per gli affezionati al caro vecchio San Siro…ma per il club rossonero rischia di essere invece una pessima notizia, vista la spinta del Diavolo per avere il nuovo impianto.
Nuovo stadio Milan, cosa succede?
Milan, nuova frenata per lo stadio. Cosa succede?
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A Palazzo Marino sono giorni di trattativa in vista del Consiglio comunale: giovedì si voterà in aula un ordine del giorno legato al nuovo stadio. L’obiettivo è quello di compattare più consiglieri possibili intorno ad un documento che chiederà a Milan ed Inter di modificare il masterplan presentato durante il dibattito pubblico delle scorse settimane.
Sì ma… con quali modifiche?
Stando a quanto riferisce il quotidiano Repubblica, le modifiche sarebbero le seguenti: aumentare i posti dai 60 mila attuali fino a 70-80 mila, mantenere invariato il costo medio del biglietto, incrementare il verde, aggiungere alle opere di urbanizzazione extra-oneri una maggiore attenzione alla riqualificazione del quartiere, garantire la neutralità carbonica dell’operazione, allontanare la nuova arena dalle case di via Tesio.
Nuovi vincoli e nuovi limiti per i due club meneghini. Tutto nuovo…a parte lo stadio: quello rischia di dover aspettare ancora un po’…
