Il patron del Milan Gerry Cardinale ha le idee chiare: prima prolungare la scadenza del debito e poi subito lo stadio. La strategia
Gerry Cardinale non ha alcuna intenzione di rinunciare alla guida del Milan e come riportato dalla Gazzetta dello Sport, già da da diversi settimane sta negoziando con Elliot il prolungamento della scadenza del prestito concesso dalla famiglia Singer. L’obiettivo dell’imprenditore americano è quello di definire la nuova deadline nel 2028 (ad oggi è prevista per agosto 2025).
Ciò che spinge il patron del club di via Aldo Rossi a voler andare avanti, non è solo la voglia di conquistare i primi trofei con il Milan, ma anche la questione relativa allo stadio. Un nuovo impianto di proprietà, infatti, aumenterebbe, e non di poco, i ricavi stagionali, ma soprattutto il valore della società incrementerebbe in maniera notevole. Ecco che, quindi, uno degli obiettivi primari di Red Bird, è proprio quello di riuscire a realizzare lo stadio. E, ad oggi, l’idea più percorribile è quella di un nuovo impianto in condivisione con l’Inter, accanto all’attuale San Siro.
Milan, Cardinale vuole restare a lungo: c’è uno stadio da realizzare! Il piano
Milan, Gerry Cardinale non scappa: prolungare la scadenza del debito e poi subito lo stadio. La strategia
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Per arrivare a tutto questo, però, è necessario che il Milan riesca a centrare la qualificazione alla prossima Champions League, arrivando tra le prime quattro. Sì, perché in caso contrario, l’economia del club rossonero ne risentirebbe.