Il proprietario del Milan Gerry Cardinale ha parlato di Dan Friedkin, prossimo avversario in Europa League, ma alleato per lo stadio
Gerry Cardinale torna a parlare. Il numero uno di RedBird ha rilasciato un’intervista al magazine Fortune, in cui ha toccato diversi temi. Uno dei punti chiave è chiaramente il tema stadio, che è sempre stato centrale per la proprietà del Milan fin dal suo insediamento. Per il manager italo-americano infatti il nuovo impianto sarebbe fondamentale per la competitività a livello internazionale.
Nel corso dell’intervista Cardinale ha parlato anche dell’aumento degli investimenti statunitensi nel calcio italiano. Negli ultimi anni infatti sono diventate numerose le proprietà made in USA tra Serie A e Serie B. Il patron rossonero ha spiegato che gli americani stanno cogliendo opportunità per valorizzare marchi storici che non sono stati sfruttati al meglio. L’analisi:
Questi concetti sono più familiari agli investitori americani e credo che questo sia il motivo che li ha attratti verso la Serie A. Si sono resi conto dell’eredità e della storia di alcuni di questi marchi poco gestiti. Si sono resi conto del potenziale di avere tra le mani un grande investimento, semplicemente professionalizzandone la proprietà.
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Cardinale poi ha parlato anche della questione stadio relativa ad altri proprietari americani presenti in Italia, ad esempio la Roma. Se i giallorossi saranno nemici sul campo nei quarti di Europa League, il manager di RedBird ha teso la mano a Dan Friedkin sulle questioni extra-campo, augurando al proprietario della Roma di costruire il suo nuovo stadio. Le sue parole:
Spero che Dan Friedkin riesca a fare uno stadio. Sicuramente farò tutto il possibile per sostenerlo, perché l’Italia ha bisogno di più infrastrutture per lo spettacolo dal vivo. Se potessi scegliere, aiuterei tutti gli altri proprietari della Serie A a costruire uno stadio, perché è un bene per l’ecosistema.




