La sfida tra Milan e Juventus si gioca anche sul fronte economico, con John Elkann che ha tutto da imparare da Gerry Cardinale. Ecco perché
La super sfida tra Milan e Juventus non si gioca solamente in campo, ma anche sul fronte economico. E da questo punto di vista, per il momento, Gerry Cardinale ha davvero tutto da insegnare a John Elkann. Sì, perché il club di via Aldo Rossi è reduce da due utili consecutivi per un totale di 10 milioni di euro.
La società bianconera, invece, viaggia in una situazione di estrema negatività, dato che è reduce da due bilanci con perdite per un totale idi 323 milioni di euro. Quello che fa scalpore, però, è la chiusura della stagione 2023/2024 con -243 milioni di euro per la Vecchia Signora. Nel big match di San Siro, quindi, le due squadre giocheranno con l’obiettivo di continuare la propria rincorsa scudetto, con un occhio, però, anche alla sostenibilità economica.
Milan-Juve sul fronte economico: Gerry Cardinale ha già battuto John Elkann. Ecco perché
Milan-Juventus si gioca anche sul fronte economico: e Gerry Cardinale batte John Elkann. Il motivo
Se da un lato, quindi, Gerry Cardinale continua a fare un ottimo lavoro sul lato finanziario, dall’altro John Elkann cerca la sostenibilità economica entro i prossimi tre anni.




