Durante la partita a San Siro tra Milan e Lecce la Curva Sud ha deciso di protestare rimanendo in silenzio, ecco il motivo della decisione…
La prima panchina di Stefano Pioli in rossonero sarà un po’ particolare, lo stadio fa registrare oltre 50.000 spettatori, ma la Curva Sud rimarrà in silenzio. L’unico segnale che la frangia più calda del tifo rossonero lancerà a giocatori e Società verrà raccontato da lunghi striscioni.
Questi i messaggi: “Dalla società al campo: lavorate e battetevi per questa gente che ama il Milan follemente!” reciterà uno; il secondo quello già esposto nella trasferta di Marassi prima della sosta: “Tempo Scaduto…Dimostrare!”. Forma di protesta assolutamente pacifica per manifestare il proprio dissenso per le prestazioni offerte dalla squadra in questa prima parte di campionato.
La Curva Sud non ci sta e rimarrà in silenzio per tutta la partita in segno di protesta. Sugli spalti lo striscione già esposto a Genova: “Tempo scaduto…Dimostrare!”
Milan-Lecce: San Siro si riempie, ma la Curva Sud rimarrà in silenzio. Il motivo
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Già nell’ultima partita persa a San Siro contro la Fiorentina, il secondo anello verde aveva perso la pazienza, innalzando prima cori contro giocatori e Club e successivamente abbandonando il settore nella seconda frazione di gioco.
I supporters rossoneri con questa protesta inviteranno tutto l’ambiente Milan, dalla Società alla squadra, a lottare e sudare per la maglia che indossano e per tutta la gente che ama i colori rossoneri.
