Milan, Marco Sportiello dopo la partita contro la Juventus ha parlato del clima intorno a Stefano Pioli e alla squadra
Il Milan ha pareggiato 0-0 contro la Juventus all’Allianz Stadium, nel match della 34esima giornata di Serie A. I rossoneri con questo risultato hanno mantenuto 5 punti sui bianconeri, facendo un passo in avanti in ottica secondo posto. La squadra di Allegri ha attaccato di più e ha avuto un maggior numero di occasioni, ma la formazione di Pioli si è difesa bene e ha beneficiato anche delle parate importanti di Marco Sportiello.
Il portiere italiano infatti, che è sceso in campo per il problema muscolare di Mike Maignan nel riscaldamento, ha sfoderato una serie di interventi che hanno salvato il risultato. L’ex Atalanta dopo la partita è intervenuto ai microfoni di Dazn. Sportiello ha parlato della difficoltà di sapere all’ultimo di dover giocare, della prestazione soddisfacente della squadra e delle sue parate. Le parole:
Sapere all’ultimo di giocare è parecchio difficile, ma questo è il mio lavoro, mi è capitato spesso negli ultimi anni e sono preparato. Siamo contenti della prestazione, contro una squadra che si è giocata a lungo lo Scudetto con l’Inter, con tutte queste assenze non era semplice. Non ho fatto grandi interventi, ma la punizione di Vlahovic non era facile, è stata la parata più difficile.
Milan, Marco Sportiello risponde alle voci su Stefano Pioli
Milan, Marco Sportiello difende Stefano Pioli: siamo con lui, le voci non ci aiutano
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Sportiello poi ha parlato anche della situazione di Stefano Pioli, su cui ci sono state tante voci in questi ultimi giorni, a causa del suo probabile addio a fine stagione. Il portiere ha espresso la sua stima e vicinanza al tecnico e ha spiegato che questo genere di voci non ha aiutato la squadra in questi giorni prima della gara. Le dichiarazioni:
L’ho avuto anche a Firenze, sapevo come lavorava ed ero contento di ritrovarlo. Le voci che girano non fanno bene all’ambiente, ma siamo professionisti. Siamo con lui, anche se sono scelte che non ci riguardano.