La Gazzetta dello Sport senza pietà: il mercato condotto dal Milan la scorsa estate è stato a dir poco disastroso
La stagione del Milan non può essere certamente paragonabile a quella trionfante dello scorso anno. Tanti i motivi di questo downgrade, a cominciare dal mercato estivo decisamente deludente.
L’unico che al momento si salva dalle critiche è Malick Thiaw, esploso nelle ultime partite e diventato ormai titolarissimo nella retroguardia del Diavolo. Secondo la Gazzetta dello Sport, la delusione più grande è per ora certamente Charles De Ketelaere, prelevato dal Club Bruges per 32 milioni di euro: un grande investimento che non ha rispettato però le attese. Basti pensare che il belga, acquistato ovviamente per essere titolare, è finito nelle gerarchie dietro a Brahim Diaz.
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Da De Ketelaere al suo connazionale Divock Origi, arrivato a parametro zero dal Liverpool. A causa dei tanti guai fisici, l’ex Reds non è stato quasi mai al top della condizione, riuscendo a segnare appena due reti. Evanescenti anche gli altri acquisti, da Dest (mai convincente) ai due elementi misteriosi Vranckx e Adli, usati pochissimo da mister Pioli.
Le ragioni di questa stagione per ora negativa non saranno da ricercarsi completamente nel calciomercato…ma per buona parte, forse, sì.
