Milan, siamo al punto chiave della stagione: il futuro di Conceicao e della squadra
Il principio fondamentale per costruire una mentalità vincente è semplice: vincere aiuta a vincere. Una mentalità che al Milan è spesso mancata nei momenti decisivi di questa stagione. Come nella trasferta di Champions League a Zagabria e nella sfida di campionato contro la Juventus a Torino. Ora, con la finale di Coppa Italia contro il Bologna in programma il 14 maggio, l’obiettivo è chiaro: costruire fiducia attraverso le vittorie. Il successo di Venezia rappresenta un primo passo importante in questa direzione. Sergio Conceicao sembra aver trovato la formula giusta e punta ad arricchire ulteriormente il suo palmarès, già ricco di tre campionati portoghesi, diverse supercoppe e quattro coppe nazionali vinte con il Porto.
Il Milan oggi è nono in classifica in Serie A, e gli ultimi risultati hanno cancellato anche le residue speranze di qualificazione europea diretta. A pesare sono stati soprattutto gli scontri diretti, nei quali i rossoneri hanno quasi sempre fallito, confermando l’andamento disastroso della stagione. Un’eventuale vittoria della Coppa Italia permetterebbe di raggiungere almeno una sufficienza stiracchiata. Conceicao sembra avere una visione più concreta della situazione rispetto a Fofana, che aveva sottolineato come il Milan sia ancora in corsa per due trofei nazionali.
La dirigenza del Milan ha già deciso di non nascondere gli errori commessi. A fine stagione sarà inevitabile un’analisi profonda sui problemi nei rapporti tra allenatore, giocatori e vertici societari. Gli errori gestionali e il mancato approdo in Champions League hanno portato alla decisione di cambiare guida tecnica. Tuttavia, la finale di Coppa Italia apre a due possibili scenari: in caso di sconfitta, Conceicao sarà esonerato; in caso di vittoria, sarà lo stesso tecnico portoghese a lasciare il club, pronto a raccontare in conferenza stampa tutte le difficoltà affrontate. In ogni caso, il suo addio sarà segnato da un bilancio positivo, con due trofei aggiunti alla sua carriera.