Dalle prestazioni poco convincenti al Milan fino a diventare uno dei migliori al mondo all’Inter: il parere di Montella su Calhanoglu
Il passaggio a parametro zero di Calhanoglu dal Milan all’Inter nell’estate del 2021 aveva generato molto clamore. Alcuni tifosi rossoneri erano addirittura contenti di liberarsi del centrocampista turco, spesso svogliato e poco decisivo tra le fila del Diavolo. Quello che non potevano immaginare è che il classe 1994 con la maglia nerazzurra sarebbe diventato un altro giocatore, trasformandosi completamente fino a diventare uno dei migliori al mondo nel suo ruolo.
Un qualcosa di incredibile che in pochi si sarebbero mai potuti immaginare. Intervistato da Sky Sport l’ex allenatore del Milan e ora ct della nazionale turca Vincenzo Montella ha spiegato:
Quando è arrivato al Milan, lui veniva da sei mesi e più di inattività per una squalifica. Aveva grande voglia di recuperare, ma gli serviva ritmo. In Italia il campionato dà meno spazio e meno tempo quando giochi in attacco e lui in quel momento giocava da numero 10 ed era stato più complicato. Ora Calhanoglu gioca in una posizione diversa, la sua squadra funziona e riesce a ottimizzare le sue qualità. Anche lui è cresciuto molto come giocatore, come lettura della situazione: è sempre presente in campo, quando ha bisogno di velocizzare la situazione, ce la fa
Montella e l’evoluzione di Calhanoglu: al Milan era complicato
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Nuovo ruolo e nuovo atteggiamento mentale: queste sono le chiavi della trasformazione di Calhanoglu all’Inter. Il turco al Milan giocava qualche metro più avanti dove le sue qualità tecniche non venivano sfruttate a pieno. L’intuizione di Inzaghi di schierarlo come mediana è stata vincente e ora i tifosi del Milan non possono che mordersi le mani…
