Dopo quanto successo nel corso di Udinese-Milan il sindaco di Udine ha offerto la cittadinanza onoraria a Mike Maignan
Siamo nel 2024 e ancora siamo costretti ad assistere a brutti e tristi episodi di razzismo. Nel corso della sfida tra Udinese e Milan, infatti, il portiere rossonero Mike Maignan è stato vittima di una lunga serie di insulti di stampo razziale. Il portiere francese è quindi uscito dal terreno di gioco e la partita è stata momentaneamente sospesa. Alla fine a vincere è stato il Milan ma a perdere è stato tutto il movimento calcistico italiano.
Dal presidente della FIFA Infantino al club rossonero: tutto il mondo si è schierato al fianco di Maignan. Su Instagram il sindaco di Udine De Toni ha addirittura offerto al francese la cittadinanza onoraria della città:
La nostra è una città di tutti: Udine non è razzista. Per questo ho invitato personalmente Maignan a Udine per realizzare, insieme a Fondazione Milan, iniziative concrete per la lotta alla discriminazione. Proporrò anche al consiglio comunale di conferire al portiere la cittadinanza onoraria. Il Friuli è una terra accogliente e anche l’Udinese Calcio è da sempre una squadra multiculturale e inclusiva. Questi valori non possono essere umiliati da persone accecate dal razzismo con gesti che condanniamo fermamente
Udine, il sindaco offre la cittadinanza onoraria a Maignan
Milan, offerta la cittadinanza onoraria di Udine a Mike Maignan
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Sul proprio profilo Maignan ha denunciato con parole dure quanto successo, chiedendo a gran voce che episodi simili non succedano più. Serve una presa una presa di coscienza forte da parte delle autorità e soprattutto una politica concreta. “È una lotta dura, ci vorrà tempo e coraggio. Ma è una lotta che vinceremo“, ha concluso il francese.




