Stefano Pioli presenta la sfida contro l’Empoli: «Inizia un troncone di partite importante. Dobbiamo affrontarlo con la giusta mentalità». Ancora out Origi, torna a disposizione Rebic.
Riparte da Empoli il cammino del Milan di Stefano Pioli in campionato. Domani, dal “Castellani” – l’ultima volta il Diavolo uscì con un sonoro 4-2 – prende il via un filotto di partite che terminerà solo con l’inizio del Mondiale: «Giocheremo 12 volte in 44 giorni, la cosa importante – sottolinea Pioli in conferenza stampa prima della partenza per la Toscana – è mantenere la nostra mentalità. Gestire le risorse? Noi continueremo a prepararci al meglio e a considerare la prossima partita la più importante».
FIDUCIA IN BALLO TOURÉ
La squadra sta bene. Per Empoli partirà Rebic, ma non Origi: il belga sta completando la sua fase di recupero ma non è ancora pronto. Non ci saranno poi Maignan e Theo Hernandez, il resto del gruppo invece è a disposizione del mister. A sinistra toccherà a Ballo Touré prendere l’eredità di Theo: «Dicono che non abbia fiducia in lui ma è una stupidata – precisa Pioli –. Ballo Touré si gioca il posto con un compagno di un livello molto alto, ma se è qua al Milan è perché ha la mia completa e totale fiducia».
CHARLES DIVENTERÀ UN CAMPIONE
Con due assenze così pesanti conterà ancora di più la forza del gruppo («siamo compatti e coesi, ho giocatori forti e piena fiducia in chi sostituirà gli infortunati» spiega ancora Pioli) e conteranno le fantasie dei singoli, soprattutto là davanti. Da Charles De Ketelaere, ad esempio, Stefano Pioli si attende molto: «Contro il Napoli è stato molto presente nella partita e ha dato molte soluzioni. È intelligente e diventerà sicuramente un campione. Deve continuare così». L’ex Bruges è dato in formazione titolare, completeranno la trequarti a sinistra Leao e a destra il suo connazionale Saelemaekers. Centravanti Giroud, festeggiato a Milanello da un gruppo di tifosi con tanto di palloncini con il numero 36: «È un campione in tutto – spiega Pioli –, una persona di spessore e di livello. Sta bene, ha grande entusiasmo e volontà sempre».
