Milan, Youssouf Fofana ha raccontato la sua storia, affermando di aver consegnato le pizze prima di fare il calciatore. L’incredibile storia!
Un giocatore umile che ha ancora tanto da imparare e che non dimentica il suo passato difficile: il centrocampista del Milan Youssouf Fofana ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport e si è soffermato in particolare sul percorso che lo ha formato e che lo ha portato a diventare un calciatore di primo livello, com’è oggi.
Il francese, infatti, ha ammesso che da giovane consegnava le pizze: “Mi è servito per imparare rigore e disciplina nel lavoro e guadagnare i miei primi soldi. Adesso lascio sempre la mancia ai rider: so che è importante. A Milano ho mangiato tante buone pizze, ma non esco molto, preferisco stare a casa e guardare film”
Fofana è un giocatore che è sbocciato più tardi rispetto a molti altri, e non dimentica che fino a poco fa non aveva una squadra:
Pensare che fino a poco fa ero senza squadra? Mi serve per restare con i piedi per terra. Mi dico che sono partito con un po’ di ritardo che cerco di recuperare. Per me è importante mettermi in discussione ogni giorno
Milan, Fofana si racconta: prima consegnava le pizze, ora gioca la Champions. E sul rapporto con Fonseca…
Milan, prima consegnava le pizze. L’incredibile storia di Youssouf Fofana
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Questo, invece, il passaggio su Paulo Fonseca:
Fonseca mi chiede equilibrio, di fare da tramite tra difesa e attacco, di essere il primo a impostare il gioco e il primo a difendere, occupando gli spazi lasciati dai compagni, essendo una squadra che si muove molto. Io sono quello che si muove di meno, colmando i vuoti, da giocatore nell’ombra. Mi sto abituando, mi piace perché mi permette di migliorare