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Milan, primi passi per il nuovo stadio: il Sindaco Sala spiega cosa succederà

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Il Sindaco Beppe Sala ha fatto chiarezza sulla questione stadio

Nuovo stadio Milan, il Sindaco Sala dopo l’incontro con Cardinale, Scaroni e Forlani: «Non posso avviare discussioni con il Parco Sud con un interesse informale, mi serve un progetto».

«Il Milan ha confermato la volontà di procedere nella zona di La Maura. Abbiamo una discussione aperta e formale sullo stadio vicino San Siro, ma è chiaro che se non intendono farlo devono farmelo sapere». Così il Sindaco di Milano Beppe Sala a margine dell’ultimo incontro interlocutorio con i vertici del Milan. Questa mattina a Palazzo Marino hanno fatto visita al primo cittadino il fondatore di RedBird, Gerry Cardinale, proprietario del Milan, il presidente del club Paolo Scaroni e l’A.D. Giorgio Furlani.

Ai cronisti che hanno seguito l’appuntamento di oggi, Sala ha spiegato che prima di avviare l’iter serve un progetto di massima del nuovo impianto: «Devono presentarlo entro due settimane – ha chiarito il Sindaco –. È una prassi formale per avviare il procedimento. È importante, però, che il processo amministrativo avviato sullo stadio vicino San Siro trovi una definizione».

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Bisognerà fare i conti con le proteste dei residenti del quartiere dove il Milan ha individuato i terreni per il nuovo impianto: «Quando parlo delle condizioni relative al progetto ci sono vari temi e l’ho spiegato alle squadre – ha detto Sala. Non posso avviare discussioni con il Parco Sud con un interesse informale, mi serve un progetto. Lì c’è un’area verde di spessore, quanto ne rimarrà? Ho appunto bisogno di un progetto per avviare verifiche con la politica e poi con le milanesi. Inter? Con loro non ho parlato. Al momento non manifestano altre opzioni».

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