Milan, in occasione dell’uscita del nuovo libro di Rafael Leao, il portoghese incontrerà i tifosi: ecco quando e come accedere all’evento
Lo sappiamo, Rafael Leao oltre ad essere un campione del Milan, è attivo anche in altri ambiti: la moda, la musica, ma non solo. Sì, perché il 20 febbraio è uscito il primo libro autobiografico del numero 10 rossonero. In occasione della presentazione, che si terrà mercoledì 28 febbraio alle 18:00 alla libreria Mondadori di piazza del Duomo, ci sarà anche la possibilità di incontrare Rafa.
Come? Pre-acquistando la copia autografata del libro, i fan riceveranno un pass per l’accesso esclusivo all’incontro con l’attaccante del Milan (fino ad esaurimento posti).
Milan, Rafael Leao presenta il suo libro
Milan, Rafael Leao incontra i tifosi: ecco quando e come accedere all’evento esclusivo
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Questa la prefazione del nuovo libro firmato Rafael Leao: «Sorrido perché Dio mi ha dato un dono incredibile e fino a questo momento il lavoro che ho fatto – perché ho fatto tantissimo lavoro – è stato ripagato da questo successo».
Rafael Leao è uno dei giocatori più promettenti e forti al mondo. Attaccante del Milan e della nazionale portoghese, i suoi gol, i suoi dribbling, il suo inconfondibile stile di gioco sono diventati iconici per i suoi tifosi, ma anche per i molti fan fuori dal mondo del calcio. Rafa ha un sorriso contagioso, una bellezza scultorea, una spontaneità fuori dal comune. La sua storia personale, il rapporto con il padre, la sua ascesa calcistica, la sua maniera di comunicare sui social, la sua passione per la musica e per la moda lo rendono un’icona trendy di sport ma anche di stile. Insomma Leao è più di un calciatore. Tra aneddoti sullo scudetto, su Ibrahimovic, Maldini e i suoi compagni di squadra, confessioni e rivelazioni sulla sua vita privata, sul senso profondo della fama e della celebrità, sulle sue passioni musicali, in questo libro Rafa non è soltanto il campione che si mette a nudo, il ragazzo di Almada che sogna i grandi palcoscenici, le prodezze in campo, le vittorie e i trofei, insieme alla sua squadra, ma l’emblema di una generazione che rifugge da facili etichette.
