Milan-Roma è anche la sfida tra le proprietà americane di Gerry Cardinale e Friedkin: si gioca per il futuro dei club, con l’ombra araba…
Volevano evitarlo sia rossoneri che giallorossi e, invece, il sorteggio di Nyon ha decretato che una delle quattro semifinaliste sarà decisa dal derby italiano tra Milan e Roma. Sì, un altra sfida tutta italiana. Dopo Milan-Napoli ai quarti di finale e Milan-Inter in semifinale lo scorso anno in Champions League, la squadra di Stefano Pioli, se vorrà passare il turno, dovrà farlo a spese di una formazione del nostro campionato.
Non si può, però, pensare troppo al passato e bisogna rimanere concentrati sul presente e sul doppio impegno in Europa League. In caso di passaggio del turno, i rossoneri affronteranno una tra Bayer Leverkusen e West Ham. Milan-Roma, però, non è solo una grande sfida, è anche la partita che vede scontarsi le due proprietà americane guidate da Gerry cardinale e Dan Friedkin. Entrambi i numeri uno avranno un po’ di pressione…
Milan-Roma è anche una sfida Made in USA
Milan-Roma è Cardinale contro Friedkin e per il futuro…
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La doppia sfida si giocherò, quindi, su più fronti. Certo il lato sportivo prima di tutto, ma anche in ottica futuro c’è da prestare particolare attenzione. Dal punto di vista economico, la vittoria del trofeo porterebbe circa 40 milioni di euro nelle casse. Un successo internazionale, poi, alimenterebbe il volume d’affari e attirerebbe l’interesse di possibili società del Medio-Oriente…