Milan in crisi, Stefano Pioli alla vigilia della sfida contro il Sassuolo: «Da questi momenti se ne esce attraverso partite sporche e caratteriali».
Niente di nuovo all’orizzonte. Stefano Pioli è abbottonato, poche parole, contano i fatti. Per uscire da questo momento (da cinque partite il Milan non riesce a vincere) bisogna solo fare risultato: «Domani abbiamo un’opportunità importante davanti ai nostri tifosi, che in questo momento per noi sono fonte di ispirazione. A Roma hanno dimostrato unione e compattezza, tocca a noi ora dimostrare con le nostre qualità di meritare il loro sostegno».
L’obiettivo è voltare pagina: «Che nessuno pensi che i miei giocatori non vogliano superare il momento o che non stiano mettendo il cento percento per fare meglio. Io continuo a vedere nel gruppo grande attenzione e volontà. Questo momento si supera lavorando come abbiamo sempre fatto. Noi crediamo nelle nostre idee. È chiaro che l’energia positiva aumenta con le prestazioni e i risultati. Più giochi bene, più arrivano le vittorie. Da questi momenti però se ne esce anche attraverso partite sporche e caratteriali».
C’è il Sassuolo, Pioli: «Conta solo il risultato»
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Sulla formazione titolare che domani alle 12.30 affronterà il Sassuolo, Pioli come sempre offre pochi spunti: «Tutti devono sentirsi pronti, chiunque può essere decisivo dall’inizio o a partita in corso. Manca un allenamento, deciderò oggi chi schierare dall’inizio. Theo si è allenato ieri con i compagni, sta bene e per domani è disponibile così come è pronto Davide Calabria». Un commento poi sui prossimi avversari: «Il Sassuolo può essere aggressivo e può esserlo meno, è una squadra veloce e tecnica. Dovremo giocare precisi da un punto di vista tecnico e fare attenzione alle loro ripartenze».