Ecco le sei cose che forse non sapevi sul colombiano Devis Vasquez, nuovo e giovane portiere del Milan…
Devis Vasquez è approdato nel mondo Milan alla giovane età di 24 anni dal Guaranì, squadra della massima serie paraguaiana, per una cifra vicina ai 400mila euro. Il portiere è quindi alla prima (e grande) chiamata nel calcio che conta: quello europeo.
Sono quindi ovviamente in molti a non conoscere il ragazzo. Ed è lo stesso Milan, sul proprio sito ufficiale, a dirci ben sei curiosità su di lui…
1 – Tradizione colombiana. È il sesto calciatore colombiano, ma il primo portiere, nella storia del Milan dopo Yepes, Zapata, Vergara, Armero e Bacca. Ed è proprio legato ad alcuni di questi ex rossoneri: Bacca è nato nella stessa città (Barranquilla), mentre Yepes è uno dei suoi idoli.
2 – Numero particolare…o forse no? Ha scelto il 77. E se vi sembra un numero poco da portiere vi sbagliate, almeno non al Milan. La maglia 77 è già stata indossata da cinque giocatori e due erano estermi difensori: Abbiati (stagione 2003/04) e Plizzari (2021/22), oltre a Coco (2000/01 e 2001/02), Antonini (2008/09 e 2013/14) e Halilović (2018/19).
3 – Nome particolare…o forse no? Finora ha sempre preferito scrivere il nome, Devis, anziché il cognome dietro la maglia. Atipico ma non anomalo, basti guardare in casa nostra e ricordare che Hernández e Díaz hanno scritto Theo e Brahim.
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4 – I Love Italy. Ora è in Italia per rimanerci, ma è già passato dal nostro paese perché ha partecipato all’edizione 2017 della Viareggio Cup con il Cortuluá U20, affrontando in campo Torino e Rijeka nel girone eliminatorio. Anche la Primavera del Milan partecipò al torneo, fermandosi agli Ottavi. Come ha raccontato nell’intervista, talmente è rimasto ammaliato dall’Italia che al ritorno in patria decise di imparare da solo l’italiano.
5 – …Molto meno love per il Boca. Óscar Córdoba, famoso ex portiere colombiano che fece tappa anche al Perugia, lo avrebbe consigliato al Boca Juniors. Sembra non bastò per convincere Juan Román Riquelme, allora vicepresidente xeneize. A proposito: gli argentini sono stati avversari del Milan in due Finali (Coppa Intercontinentale nel 2003, FIFA Club World Cup nel 2007).
6 – Prima Libertadores…ora Champions League? Classe ’98, ha collezionato alcune presenze in Copa Libertadores – la massima competizione per Club in Sudamerica – e l’unico clean sheet lo ha messo a referto a domicilio dell’América di Belo Horizonte, squadra che nel passato è stata anche di Tostão, Toninho Cerezo, Gilberto Silva, Fred e più recentemente Richarlison del Tottenham, prossimo avversario dei rossoneri in Champions League…




