Il nuovo stadio del Milan potrebbe portare il nome del Presidente Silvio Berlusconi: ecco cosa ha detto in tal senso Fabio Capello…
Dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi, il mondo Milan è ancora profondamente a lutto e sotto shock. Se ne è andato non il presidente più vincente del club…ma quello più vincente di tutta la storia del calcio. Già dopo poche ore dalla notizia della morte di Berlusconi, in tanti, tifosi rossoneri e non, hanno iniziato a proporre modi per ricordare il compianto Presidente. Qualcuno ha chiesto l’intitolazione di una via milanese a suo nome salvo venir poi stoppato dal sindaco del capoluogo lombardo Beppe Sala.
La motivazione? Per dedicare una via ad un personaggio storico occorre aspettare 10 anni dalla sua scomparsa. L’iter della burocrazia potrebbe, invece, essere aggirato dal mondo del calcio.
Il Milan potrebbe quindi intitolare il suo nuovo stadio, in zona di costruzione ancora da decidersi, proprio a Silvio Berlusconi, ricordato recentemente anche dall’attuale presidente rossonero Scaroni, senza aspettare troppi anni. Un po’ come ha fatto il Napoli con Maradona: a poche ore di distanza dalla scomparsa del “Pibe de oro”, il San Paolo era già in procinto di cambiare intitolazione. Dando vita, appunto, allo stadio Diego Armando Maradona di Napoli. Il nuovo impianto rossonero sarà dunque il “Silvio Berlusconi”? Possibile. Tra l’altro, non sarebbe un unicum, né in Italia né in Europa.
Le parole dell’ex tecnico rossonero
Milan, intitolare il nuovo stadio a Berlusconi: le parole di Fabio Capello
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Nel Belpaese abbiamo già gli esempi degli stadi intitolati a Renato Dall’Ara, presidente del Bologna e a Paolo Mazza, storico numero uno della Spal. Senza contare gli impianti dedicati ai dirigenti, come il Vigorito di Benevento, o l‘Artemio Franchi di Firenze e di Siena. C’è poi l’esempio degli esempi: il Santiago Bernabeu di Madrid, chiamato così in onore del dirigente e poi presidente (nel 1943) del Real Madrid.
«Può essere definito il più grande presidente della storia del calcio insieme a Santiago Bernabeu? Per me anche di più, perché nel calcio di Bernabeu, in quegli anni, per il Real era più facile emergere. E poi Berlusconi non usava il denaro dei soci, ma il suo. Intitolargli il nuovo stadio? Sarebbe un’ottima idea!» Parole e musica di Fabio Capello. E se lo dice lui, che ha costruito i suoi successi più grandi tra Milano e Madrid.
