Milan, idee regalo per un Natale sempre più rossonero: le nostre proposte da trovare in libreria (o su Amazon).
Il Natale si avvicina e il problema dei regali ci tocca un po’ tutti. Cosa mettere sotto l’albero per l’amico di sempre o il proprio fidanzato? Se rossonero, se tifoso fino al midollo, vi veniamo in soccorso noi di Daily Milan. Non c’è nulla di più semplice che fare un bel regalo di Natale a un tifoso o una tifosa milanista. Anzi, c’è proprio l’imbarazzo della scelta. Noi vi suggeriamo di puntare sulla lettura, un modo diverso (e che fa bene!) per rimanere vicini alla propria squadra del cuore in queste settimane senza Serie A e Champions League.
Ecco tre libri che potrebbero fare per voi, tre speciali idee regalo per rendere il vostro prossimo Natale ancora più rossonero.
Milanello, la casa del Diavolo (di Peppe Di Stefano)
Il libro pubblicato da Cairo e scritto da Peppe Di Stefano, giornalista di Sky Sport e inviato al seguito del Milan, svela aneddoti, racconti e retroscena del centro sportivo rossonero di Carnago, il più vincente del mondo. Più che un centro sportivo una teca di ricordi custoditi con gelosia da tutti quelli che hanno avuto l’onore di entrarci, di viverlo nella sua quotidianità.
Crederci, sempre (di Olivier Giroud)
Il centravanti di Stefano Pioli e di Didier Deschamps, primo marcatore della storia della Francia, mette a nudo il suo passato in un viaggio che ripercorre tutte le tappe della sua gloriosa carriera. Un viaggio straordinario. Partito da una piccola squadra nel sud-est della Francia, Giroud è arrivato alla gloria prima in Inghilterra e poi con la Nazionale francese con la conquista della Coppa del Mondo, per arrivare infine ai successi nel Milan.
Non chiamatemi Bubu (di Chicco Evani)
Come scrive Arrigo Sacchi nella sua bella prefazione, “Chicco Evani – centrocampista del Milan degli anni Ottanta e Novanta – si racconta in un libro ricco di umanità e aneddoti. Scrive dell’amore che fin da bambino ha avuto per il calcio. Una passione irrefrenabile verso il pallone, definito ‘un amico fidato e sincero’. Parla della sua numerosa famiglia, dei suoi fratelli e dei suoi laboriosi genitori a cui deve tanto, anche se non hanno mai dimostrato il loro affetto”.