Il Milan e Zlatan Ibrahimovic non ci stanno dopo l’ennesimo torto subito in campionato, pronta la lettera di proteste agli arbitri.
Alla fine il Milan tuonò. E lo ha fatto con la voce, alta, di Zlatan Ibrahimovic. L’ennesimo errore arrivato nella partita contro l’Empoli, dove l’espulsione di Fikayo Tomori ha rischiato di compromettere la partita e il campionato dei rossoneri ha fatto perdere la pazienza ai rossoneri.
Nella giornata di lunedì lo svedese, accompagnando Joao Felix a Casa Milan per la sua presentazione, si è preso la scena quando gli è stato chiesto di commentare gli episodi arbitrali di Empoli e la direzione di Luca Pairetto. Un discorso lungo e deciso di Ibra che ha annunciato un reclamo scritto verso l’Associazione italiana arbitri.
Milan, Zlatan Ibrahimovic chiede rispetto

Milan, Zlatan Ibrahimovic non ci sta: dura lettera di poteste agli arbitri. I dettagli
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Iniziano davvero ad essere troppi gli errori a discapito dei rossoneri, l’espulsione di Tomori, la mancata sanzione per Cacace su Walker, l’espulsione di Bartesaghi contro il Lecce per un fallo da giallo, l’espulsione di
Reijnders in Milan-Udinese. E molti altri che hanno condizionato altre partite del campionato dei rossoneri.




