Milan-Roma, secondo il Corriere dello Sport il fallo di mano di Abraham nel finale lascia molti dubbi: è più rigore che no…
Il Milan di Stefano Pioli è stato sconfitto dalla Roma di Daniele De Rossi, in casa, per 1-0 nella gara di andata valevole per i quarti di finale di Europa League. I rossoneri sono apparsi, fin dai primi minuti di gioco, fuori forma e non sono riusciti a mettere in campo la prestazione richiesta dall’allenatore. Così, al 17esimo minuto del primo tempo, è arrivato il vantaggio giallorosso, firmato Gianluca Mancini.
Dopo il gol, la formazione di Pioli ha mostrato qualche piccolo segnale di risveglio, ma troppo poco. Le timide occasioni da gol sono, infatti, arrivate solamente nel finale. Milan-Roma è stata una partita che ha lasciato qualche dubbio dal punto di vista dell’arbitraggio. Il primo episodio riguarda il tocco di mano di Abraham in area. Secondo il Corriere dello Sport, non fischiare il rigore è stata una scelta non troppo corretta, visto che poteva starci il penalty.
MOVIOLA Milan-Roma, il fallo di mano di Abraham in area è da calcio di rigore…
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L’altro episodio che ha fatto infuriare i tifosi rossoneri riguarda la posizione di Lukaku sull’azione che porta al calcio d’angolo da cui nasce il gol, che decide la partita, di Gianluca Mancini. L’assistente non segnala nulla e, visto che il pallone poi termina fuori, il Var non può intervenire. Impossibile, quindi, capire se ci sia fuorigioco o meno.
