Panchina Milan, Massimo Ambrosini si è espresso sulla questione allenatore e ha difeso a parole Stefano Pioli
Il tanto chiacchierato tema della panchina del Milan non smetterà di essere trattato in diverse sedi da qui al termine della stagione. Non ci sono molti dubbi sul fatto che le strade tra il club rossonero e Stefano Pioli si divideranno dopo la conclusione del campionato. L’ex centrocampista rossonero, Massimo Ambrosini, ha analizzato il momento in casa Milan ed espresso la sua opinione sula questione panchina.
Secondo l’ex calciatore la squadra è mancata in certe occasioni in personalità e leadership, con diversi giocatori chiave che non hanno reso secondo le aspettative, forse non stimolati nel modo giusto. Ma Ambrosini ha voluto anche spendere qualche parola in difesa di Pioli, rimarcando più volte il fatto che i tifosi tendano a dimenticare troppo facilmente quanto di buono fatto sotto la sua gestione.
Panchina Milan, Ambrosini difende Pioli: i tifosi dimenticano troppo facilmente
Panchina Milan, Massimo Ambrosini sta con Pioli: i tifosi dimenticano troppo velocemente
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Uno dei temi caldi in casa Milan è certamente legato alla panchina. Con l’addio di Pioli quasi scontato al termine della stagione, la dirigenza rossonera è a caccia di un nuovo allenatore per la prossima stagione. Tanti i nomi accostati al Milan nelle ultime settimane, ma la decisione verrà presa solo a fine campionato.
L’ex centrocampista rossonero, Massimo Ambrosini, ha espresso la sua opinione sul momento che sta vivendo la squadra e sul dopo Pioli in panchina. Queste le sue parole in merito:
Se hanno scelto di cambiare l’allenatore, cosa che mi sembra evidente, devono scegliere qualcuno che abbia voglia non di scontrarsi ma di tirare fuori il meglio dai giocatori più forti che ha. Il Milan è mancato molto nell’ultimo periodo in leadership e personalità: i giocatori forti a livello tecnico ci sono e va trovato un allenatore che sappia stimolare nel modo giusto i giocatori più forti. Sono tre e sono Leao, Maignan, Theo. Sono quelli che in queste ultime partite potevano fare di più. I giocatori si vedono nelle partite importanti, loro tre vanno stimolati nel modo giusto. Il lavoro di Pioli è stato declassato troppo velocemente, i tifosi del Milan si sono scordati troppo velocemente quello che ha fatto questo signore con questa squadra