A Sanremo 2025, continuano le polemiche per il caso ultras del Milan, Carlo Conti ha messo Fedez davanti ad un bivio importante
Il Festival di Sanremo non è bello se non regala polemiche. Questo è il caso di Federico Leonardo Lucia in arte “Fedez”, nella giornata di giovedì il cantante è finito nuovamente in mezzo alle polemiche.
Il cantante, entrato nella top 5 della seconda serata del Festival (grazie alla giuria delle Radio e al Televoto) viene tirato in ballo per un articolo di Repubblica che riporta alcune intercettazioni che lo coinvolgono nell’indagine milanese. Queste le parole di Carlo Conti in merito:
È indagato? Non può essere questa una discriminante per eliminare o no una persona dalla gara del Festival visto che non è colpevole e non è stato condannato. Emis Killa si è ritirato da solo, ha intelligentemente rinunciato al Festival. Poteva continuare a essere qua in gara perché non sarebbe stato contro il regolamento ma ha ritenuto opportuno non venire perla sua tranquillità. Fedez farà quello che lui ritiene opportuno fare
Fedez è concentrato sul Festival e vorrebbe parlare solo di musica, ma il gossip e le inchieste vicende in cui si è tuffato anche con un certo compiacimento autodistruttivo sono sempre lì a cercare di distrarlo.
Caso Ultras Milan, Carlo Conti dice la sua: ora Fedez cosa farà?
Sanremo 2025, caso Ultras Milan: Carlo Conti su Fedez: non è indagato ma decida cosa fare. Le parole
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Intanto per quanto riguarda la questione ultras, come riferisce l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, la sentenza sarà fatta ad aprile. L’idea è dunque quella di chiudere la stagione senza più ombre, almeno sui possibili rapporti di alcuni tesserati di Milan e Inter più a rischio sono quelle di Calhanoglue l’ormai ex rossonero Calabria) con alcune frange di tifoseria.