Terremoto Zvonimir Boban: l’ex dirigente rossonero, dopo aver lasciato il Milan, rassegna le dimissioni dall’incarico UEFA
“Dispiace tanto ma, a malincuore, lascio Uefa” queste le parole dell’ex Milan Zvonimir Boban, che si è dimesso dal suo incarico. Non è più l’Head of Football. Dopo l’addio al Milan nel maggio del 2020, per cause legate ad un presunto scontro tra il dirigente croato e l’ex l’amministratore delegato Gazidis, arriva un’altra separazione. Ancora una volta la scelta fa discutere e non poco…
Boban fu scelto come “Capo del calcio” dal presidente Aleksander Ceferin nell’aprile 2021. Oggi, la notizia dell’addio dell’ex Milan, si rifà alla decisione di rivedere gli Statuti sui termini presidenziali. Un cambio che il campione croato, e non soltanto lui, giudica incompatibile con i valori ai quali dovrebbe ispirarsi la nuova Uefa.
Terremoto UEFA: Zvonimir Boban rassegna le dimissioni
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Terremoto Zvonimir Boban: dopo il Milan via anche dall’Uefa…
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Tutto nasce dal Congresso che si terrà a Parigi l’8 febbraio, all’interno del quale i partecipanti saranno chiamati a votare su un cambio che, permetterebbe allo sloveno un’altra rielezione, grazie alla nuova interpretazione di un articolo: il limite di dodici anni vale per chi si candida dopo l’entrata in vigore della regola, ma non per chi è stato eletto prima, proprio come nel caso di Ceferin.




