Prima fuga del Milan in campionato: Giroud (rigore) e Leao asfaltano la Roma e scattano in vetta: il tabellino della sfida dell’Olimpico. Pioli conferma gli undici titolari scesi in campo a San Siro contro il Torino, per la Roma El Shaarawy e Belotti in campo dal primo minuto e il belga Romelu Lukaku in panchina. L’ex Inter è stato acclamato dal pubblico romanista (65mila spettatori sugli spalti) e dallo speaker dello Stadio Olimpico nel pre partita: «È questo il tuo Colosseo e questo è il tuo popolo».
Milan in vantaggio dopo appena 8 minuti
Il primo squillo è di Loftus-Cheek: grande iniziativa del centrocampista inglese, conclusione e salvataggio del turco Celik. Da terra Rui Patricio aggancia l’ex Chelsea, il direttore di gara, Rapuano, lascia scorrere per tre minuti, viene richiamato dal VAR, va a riguardare l’azione al monitor e assegna il calcio di rigore ai rossoneri. Sul dischetto Olivier Giroud non sbaglia (quarto gol in tre partite per il bomber francese) e dopo otto minuti il Milan è già avanti.
Il primo tentativo dei padroni di casa arriva due giri di orologio più tardi, è timido e indolore: Paredes prende la mira dalla distanza ma non va a segno. Dal 15′ la Curva Sud (in silenzio sulla rete del vantaggio) assiepata nello spicchio riservato agli ospiti attiva il volume: la tifoseria rossonera ha scelto il silenzio per un quarto d’ora come forma di protesta contro il caro biglietti. Il Milan continua a spingere, trascinato a sinistra da Leao: il portoghese crossa per Reijnders, l’ex Az Alkmaar sgancia il siluro ma trova sulla sua strada il muro ben schierato dalla retroguardia capitolina. Il giro palla del Milan fa ammattire gli uomini di Mourinho: al 22′ Rui Patricio fa il miracolo, questa volta su Christian Pulisic pescato da Theo. È un match a senso unico.
La Roma perde Aouar, in campo solo i rossoneri
Il tabellino di Roma-Milan: ritorna Leao meravigliao
Un minuto dopo altro timido affondo della Roma: traversone di Mancini, Celik lo intercetta ma non riesce a inquadrare lo specchio. Lo stesso difensore di Mourinho ancora protagonista poi con una deviazione in corner sul lato opposto del campo, bravo a disinnescare un pallone insidioso di Leao per Giroud. Di male in peggio, i padroni di casa al 29′ sono costretti al primo cambio: Aouar esce per un problema al flessore della coscia destra e lo sostituisce Pellegrini. Al 34′, dal lato corto di destra dell’area piccola Leao cerca Pulisic posizionato al centro, la difesa della Roma è ben schierata. Gioca solo il Milan. Ancora Leao a cinque minuti dal quarantacinquesimo: Rafa accelera sulla sinistra, crossa con una precisione millimetrica ma nel mezzo non ci sono uomini in bianco. Il Milan gioca con una precisione nei passaggi del 91%.
Sul finale del primo tempo Theo spinta, va sul fondo con l’intenzione di indirizzare il pallone al centro ma i giallorossi deviano in corner. La Roma incassa ma non demorde, e chiude la prima frazione con un leggero crescendo, provando a graffiare con un destro strozzato di Stephan El Shaarawy. Dopo quattro minuti di recupero, Rapuano manda le squadre in spogliatoio per il canonico quarto d’ora di riposo.
Magia di Leao dopo l’intervallo
Nessun cambio alla ripresa. Al 47′ il Milan raddoppia con una giocata pazzesca di Leao: cross dalla destra di capitan Calbria, Rafa prende posizione su Celik e con una rovesciata indirizza la sfera alle spalle di Rui Patricio. Raddoppio meritatissimo. Brivido per i padroni di casa al 51′: il Milan attacca a tutto campo, Theo si allunga a sinistra, la cede a Leao, Rafa appoggia a Loftus-Cheek, l’inglese prende la mira all’angolino basso ma il suo rasoterra viene deviato in calcio d’angolo. Quando spinge il Milan ha una qualità impressionante: al 57′ altro sprint, cross teso per Giroud, Reijnder colpisce di testa e facilita l’uscita dell’estremo difensore di Mourinho.
Milan in dieci nell’ultima mezzora, Lukaku entra e sfiora il gol
All’ora di gioco colpo di scena e partita che si riapre: Tomori entra in maniera irregolare su Belotti, Rapuano estrae il secondo cartellino giallo per l’inglese e il Milan rimane con l’uomo in meno. Pioli corre ai ripari, richiama in panchina Loftus-Cheek (il secondo rossonero sulla lista degli ammoniti) e inserisce kalulu al centro della difesa. La Roma prova a impensierire Maignan con una conclusione da fuori, Magic Mike però è imperturbabile. Al 70′ girandola di cambi: nella Roma entrano Spinazzola e Lukaku per Paredes ed El Shaarawy, nel Milan Pobega al posto di Giroud. I giallorossi ci credono: primo pallone toccato da Lukaku e gol sfiorato, un destro di poco alto sopra la traversa. Ultime sostituzioni: nel Milan Chukwueze e Okafor danno il cambio a Pulisic e Leao, nella Roma Pagano fa rifiatare Mancini.
La Roma sogna (e sfiora) la rimonta: che rischio per il Diavolo!
Sul finale Spinazzola cerca la rete da fuori ma va alto, ci riprova in pieno recupero e trova la porta con un sinistro deviato da Kalulu. Finale concitato, con i giallorossi che provano il tutto per tutto conquistando un corner dietro l’altro. Brividi su una conclusione di Zalewski che si spegne sull’esterno della rete e un’uscita fuori misura di Maignan. Dopo cento minuti di gioco è 2-1 per i rossoneri, che soffrono ma con carattere e qualità portano a casa tre punti preziosissimi. In attesa delle altre sfide di giornata, il Diavolo scatta da solo in vetta al campionato.
Roma-Milan, tabellino
Roma-Milan 1-2 (0-1 all’intervallo)
Marcatori: Giroud (M) all’8′ su calcio di rigore, Leao (M) al 48′, Spinazzola (R) al 90’+2′.
Roma (3-5-2): Rui Patrício; Mancini (dal 79′ Pagano), Smalling, Llorente; Çelik, Cristante, Paredes (dal 70′ Spinazzola), Aouar (dal 29′ Pellegrini), Zalewski; El Shaarawy (dal 70′ Lukaku), Belotti. A disposizione: Boer, Svilar; Karsdorp, Kristensen, N’Dicka; Bove, Pagano, Pisilli. Allenatore: Mourinho.
Milan (4-3-3): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Hernández; Loftus-Cheek (dal 65′ Kalulu), Krunić, Reijnders; Pulisic (dal 76′ Chukwueze), Giroud (dal 70′ Pobega), Leão (dal 76′ Okafor). A disposizione: Sportiello, Mirante; Florenzi, Kjær, Pellegrino; Adli, Musah, Romero. Allenatore: Pioli.
Note: espulso Tomori (M) per doppio cartellino giallo, ammoniti Loftus-Cheek (M), Lukaku (R) e Okafor (M); 4′ di recupero a fine primo tempo, 6′ dopo il novantesimo.