Venezia-Milan, l’analisi della gara e come i rossoneri hanno vinto il match
Il Milan supera il Venezia con un 0-2 che lascia inalterate le proprie ambizioni europee, mentre per i lagunari la situazione si fa ancora più complicata in chiave salvezza. I rossoneri, guidati da Sergio Conceiçao, ottengono il massimo risultato con il minimo sforzo. Subito un gol immediato di Christian Pulisic e una gestione tutt’altro che brillante del vantaggio, prima del raddoppio firmato da Santiago Gimenez nei minuti finali. In vista della finale di Coppa Italia servirà però una prestazione molto più convincente.
Tra le note liete per il Milan ci sono la conferma dello stato di forma di Pulisic, la difesa che chiude imbattuta e il ritorno al gol di Gimenez. Per il Venezia, invece, dopo tre risultati utili consecutivi arriva una sconfitta che pesa moltissimo: il gruppo di Eusebio Di Francesco, pur meritando di più per quanto espresso in campo, resta bloccato al penultimo posto della classifica.
L’inizio della gara vede subito protagonista Christian Pulisic. Approfittando di un errore di Candé, Alex Jimenez serve Fofana che trova l’imbucata perfetta per l’americano. Con freddezza, Pulisic supera Radu e firma il suo decimo gol in campionato, il sedicesimo stagionale. Da quando veste la maglia rossonera, ha totalizzato 50 tra gol e assist, raggiungendo numeri da top player in Serie A, al pari di Lookman e appena dietro a Lautaro Martinez.
Dopo l’iniziale vantaggio, però, il Milan si spegne. Leao è poco incisivo, Theo Hernandez tenta qualche accelerazione senza fortuna e Abraham, scelto all’ultimo come titolare al posto dell’infortunato Jovic, fatica a trovare spazi. Il Venezia ne approfitta, attacca con coraggio e sfiora il pareggio più volte: prima con Zerbin, poi con Yeboah, e infine con Nicolussi Caviglia, il cui tentativo su punizione trova pronto Maignan. Un gol di Yeboah viene annullato per fuorigioco, lasciando intatto il vantaggio rossonero.
Nella ripresa il copione non cambia: il Venezia continua a spingere, mentre il Milan appare lento e distratto. Conceiçao prova a cambiare l’inerzia inserendo Loftus-Cheek, Walker e Gimenez. Il subentrato Santiago Gimenez prima spreca due occasioni, poi riesce a riscattarsi nel finale. Su assist di Reijnders, supera Radu con un delizioso pallonetto e chiude la gara sul 2-0. Un segnale positivo anche in vista degli impegni futuri.
Nonostante il successo, il Milan dovrà crescere molto se vuole tornare protagonista in Europa e puntare alla vittoria della Coppa Italia. Per il Venezia, invece, la strada verso la salvezza si fa sempre più in salita.