Milan-Inter si avvicina e Andrea Butti, tra i responsabili della gestione del calendario della Lega Serie A, ha parlato della data del derby
Il Milan nell’ultimo turno di campionato ha vinto a Verona, consolidando il secondo posto e andando a +3 sulla Juventus. Nel frattempo però l’Inter continua la sua fuga verso la seconda stella. La squadra di Inzaghi è in testa al campionato con 14 punti di vantaggio sui rossoneri e sta già facendo i conti di quando potrebbe chiudere la pratica Scudetto.
Un titolo che potrebbe arrivare anche nel prossimo derby, in programma nella 33esima giornata di Serie A. E a proposito della sfida con i nerazzurri, si sta discutendo molto sulla data, che dovrebbe essere il 22 aprile. Nella trasmissione serale di TeleLombardia è intervenuto Andrea Butti, tra i responsabili della gestione del calendario della Lega Serie A, per spiegare meglio tutto.
Milan-Inter, Andrea Butti parla della data del derby
Verso Milan-Inter, Andrea Butti spiega: ci hanno chiesto di spostare il derby
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Butti ha spiegato che Milan-Inter è uno dei prodotti di punta della Lega e che si sarebbe dovuta giocare la domenica sera. Il club rossonero però ha chiesto lo spostamento perché il giovedì precedente ci sarà il ritorno dei quarti di Europa League contro la Roma. E questo ha creato problemi nei palinsesti. La spiegazione:
Milan-Inter è uno dei nostri prodotti migliori, che vogliamo esportare per valorizzare il nostro calcio, e quindi farlo vedere in tutto il pianeta. Dovremmo trasmetterlo tra le 16 e le 17 della domenica, come fa la Premier con la sua miglior partita. Se lo facessimo ci accuserebbero di favoritismo nei confronti di chi non gioca il giovedì nella competizione europea, ovvero l’Inter. Inter-Juve a febbraio è stato il picco d’ascolti, e ci aspettiamo che il derby possa fare di più la domenica sera. Ma abbiamo le esigenze sportive: si gioca il ritorno di Europa League a Roma il giovedì, con possibilità di supplementari, e il Milan ci ha chiesto il lunedì sera, che però è uno slot di co-esclusiva DAZN-Sky.
Il responsabile dei calendari quindi ha spiegato l’incastro che coinvolge anche Juventus-Cagliari e Roma-Bologna e le partite in co-esclusiva con Sky, con i relativi cambiamenti di orario. Ecco come andrà:
Ogni weekend si trasmettono 10 partite, che vengono scelte dalle 2 emittenti detentrici. Le due emittenti si sono scambiate Juve-Cagliari, che era destinata a Dazn, e Roma-Bologna, che però dovrebbe essere trasmessa di domenica alle 12:30, troppo presto. Andrebbe a lunedì, quando ci ha chiesto di giocare il Milan. Quindi Juve-Cagliari verrà anticipata al venerdì. Le partite di Milan e Roma andranno al lunedì, e Roma-Bologna “sacrificata” alle 18.30, partita con impatto decisivo per la lotta Champions. Ci sono poi città come Milano con capacità di assorbire grandi eventi anche in settimana, e Questore e Prefetto si sono detti disponibili.
