Il Milan è lanciato verso lo scudetto e con questo ruolino di marcia il momento decisivo potrebbe essere in primavera, ad aprile grossomodo. Bologna, Torino e Genoa. A +6 dall’Inter, con tre punti di vantaggio sul Napoli, ora il Milan può tentare l’allungo verso il traguardo scudetto. Superata la sosta che vedrà protagoniste le nazionali, da inizio aprile e fino a Pasqua i rossoneri avranno davanti a sé un calendario più agevole rispetto alle dirette pretendenti al titolo. L’Inter alla ripresa se la vedrà con la Juventus a Torino, poi Verona e Spezia.
Al Napoli andrà peggio: trittico di fuoco contro Atalanta, Fiorentina e Roma. Accelerare – insisterà Pioli – è l’imperativo: se il Diavolo prima di Pasqua riuscisse a dilatare la forbice su Napoli e Inter di altri tre punti, con altri quindici ancora a disposizione nelle rimanti cinque giornate, forte degli scontri diretti vinti nel girone di ritorno lo sprint verso il traguardo scudetto si presenterebbe più agevole.
Il Milan è lanciato verso lo scudetto e di questo passo il momento decisivo potrebbe essere in primavera, ad aprile grossomodo
Milan, con questo ruolino di marcia ecco quando potrebbe arrivare lo scudetto
All’andata contro Bologna, Torino e Genoa Ibra e compagni strapparono bottino pieno, nove punti, con un risicato 1-0 solo contro i granata a San Siro. A proposito di vittorie con un gol sul tabellino finale, in stagione il Milan ne ha ottenute sei in campionato.
È il re indiscusso del “corto muso”: due volte con la Samp, poi Torino, Napoli, Empoli e infine Cagliari. Se si vuole contare anche l’Atletico Madrid in Champions League al Wanda Metropolitano diventano sette. Terzo 1-0 consecutivo, non accadeva dal 2008 con Ancelotti in panchina.




