Charles De Ketelaere flop anche a Firenze, il Milan però continua ad attenderlo. Il punto dopo le ultime voci di mercato.
Un’altra importante occasione sprecata. Il Milan si spegne allo stadio Franchi dopo quattro vittorie consecutive. La Fiorentina di Vincenzo Italiano fa 2-1 contro un Diavolo dormiente, forse con la mente già proiettata all’impegno di mercoledì sera in Champions League. Per Charles De Ketelaere un altro treno perso, l’ennesimo di una stagione per il belga ampiamente sottotono.
Sul verde di Firenze l’ex Bruges si è acceso solamente a tratti. Ha toccato 32 palloni ma a conti fatti firmato una sola giocata di talento, un buon cross in area di rigore che Junior Messias incredibilmente ha sciupato a pochi passi da Terraciano. Rebic ci ha provato, Giroud anche, lo stesso Ibra nei pochi minuti in campo si è reso pericoloso, ma Charles è rimasto completamente a secco. Nessuna occasione da gol nella sua serata.
Milan, anche a Firenze De Ketelaere non decolla. E Radio Mercato lo allontana da Milanello
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Pochi, pochissimi segnali che però, parola di Pioli, non preoccupano il Milan. Le voci insistenti sul mercato non scalfiscono minimamente i piani di Maldini e Massara. E dello stesso tecnico. CDK continuerà a crescere in maglia rossonera, fine delle trasmissioni. Dicono che in Premier abbia molti estimatori – da giorni lo accostano a Leicester, Leeds United e Brighton, la squadra di Roberto De Zerbi -, ma la verità è che Charles in estate tornerà a Milanello e continuerà a lavorare da milanista. L’obiettivo è diventare un punto fermo del Milan del futuro.
«Ha fatto buone cose – ha detto Stefano Pioli nel post partita di Fiorentina-Milan –, però è chiaro che la nostra fase offensiva non è stata così propositiva e per gli attaccanti diventa difficile trovare spazi e tempi. Si è mosso bene, ma la squadra poteva fare di più coi movimenti senza palla. Con il fatto che abbiamo giocato pochi palloni nella metà campo avversaria un giocatore offensivo viene penalizzato. Charles ha fatto delle buone cose ma non sempre si può andare sul singolo. Nessun problema, dobbiamo giocare meglio di squadra come abbiamo fatto contro l’Atalanta».




