Sabato 16 febbraio 2019; in programma c’era Atalanta-Milan con i rossoneri, trascinati da Piatek, ancora con la speranza di centrare l’agognato quarto posto e la qualificazione Champions che mancava da cosi tante stagioni. Il Milan di Gennaro Gattuso, reduce da una serie positiva di ben sei match, si schierava con Donnarumma tra i pali, una difesa a quattro con Calabria, Musacchio,.Romagnoli e Rodriguez; un centrocampo a tre con Kessie, Bakayoko e Paqueta e un tridente formato da Suso, Calhanoglu e Piatek. L’Atalanta, in grande forma, aveva come al solito l’attacco formato da Gomez, Ilicic e Zapata come suo principale punto di forza.
Il Milan partiva bene attaccando soprattutto dal lato di un Suso volitivo che in avvio di match cercava e trovava Kessie sul secondo palo con l’ivoriano che di testa spaventava a fil di palo un Berisha immobile. L’Atalanta invece, con cinismo, colpiva alla prima occasione; azione insistita prima di Zapata e poi di Ilicic dalla destra con lo sloveno che liberava a rimorchio. Freuler che con un destro più preciso che potente piegava le mani ad un. Donnarumma non certo incolpevole per il vantaggio orobico al minuto 33. Il Milan si sbilanciava e Gomez da fuori spaventava nuovamente i rossoneri e sembrava proprio che solo un colpo del singolo potesse rimettere in carreggiata i rossoneri. Colpo, e che colpo, che arrivava al primo di recupero quando una splendida girata di .Piatek su cross di Rodriguez andava a spegnersi nell’angolino alla sinistra di Berisha; 1-1 all’ intervallo.
Piatek e il gol che diede coraggio al Milan
Il quinto gol in cinque match in rossonero di Piatek fu una spinta fondamentale che incoraggiò il Milan a provare anche soluzioni estemporanee. Proprio come la cannonata terra-aria di Hakan Calhanoglu al minuto 10 del secondo tempo che dai 20 metri infilava sulla sua sinistra un Berisha inutilmente proteso in tuffo. Situazione ribaltata e Milan che scopriva di avere più assi nella manica di quelli che credeva di avere. L’Atalanta accusava il colpo e il Milan sfruttava il momento andando a colpire di nuovo con. Piatek che su corner a spiovere sul primo palo andava ad anticipare tutti di testa per il gol del 3-1 al quarto d’ora dello ripresa. Colpo da KO quello del polacco con l’Atalanta che ci provava nel finale solo con Ilicic dalla distanza. Furono tre punti d’oro su un campo che vide, la stagione successiva, il Milan. subire una pesante disfatta da cui però rinacque la squadra guidata da Stefano Pioli che oggi conosciamo.




