Conte al Milan con il 3-4-3: come potrebbe cambiare l’undici rossonero con l’arrivo in panchina del tecnico leccese
Ipotesi, scenari, nulla al momento è confermato. Ma i tifosi sognano… Sognano un Milan vincente in Italia e in Europa con Antonio Conte in panchina (soluzione, come già raccontato ieri, però poco praticabile). Tra tutti i possibili candidati che circolano su siti e giornali per il dopo Pioli il tecnico leccese è quello che ha ricevuto fino ad oggi i più importanti apprezzamenti dalla piazza. Ma come giocherebbe il nuovo Milan con l’ex Juve alla guida tecnica?
Intanto il modulo: tre uomini in difesa, centrocampo a quattro con due esterni pronti a scappare via agli avversari e a creare pericoli sul fondo. Il Milan di Conte scenderebbe in campo con il 3-4-3. Uno dei due laterali là in mezzo sarebbe Theo Hernandez, che in una posizione più avanzata potrebbe tornare a brillare come nell’anno dello scudetto. Sul lato opposto ecco la prima new entry: il terzino destro del Paris Saint-Germain Nordi Mukiele, obiettivo concreto già per il mercato di gennaio. Il francese è un profilo interessante anche per via della sua duttilità: può essere schierato all’occorrenza anche da difensore centrale.
Milan, come si giocherebbe se arrivasse Conte?
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A proposito di centrali: in difesa il Milan di Conte potrebbe giocare con il polacco Jakub Kiwior (oggi all’Arsenal) primo a destra, e Thiaw e Tomori a completare la linea davanti a Maignan. In mediana Reijnders in coppia con Loftus-Cheek (ma occhio anche a Bennacer pronto a dare il cambio dalla panchina all’ex AZ Alkmaar). E in attacco? Davanti spazio al tridente già proposto da Pioli ma con una novità, la terza e ultima del nuovo undici rossonero.
Pulisic e Leao sugli esterni, Giroud in panchina e al posto del francese l’olandese Joshua Zirkzee, stella del Bologna ed ex Bayern Monaco. Un’operazione però quest’ultima tutta in salita, dei tre (oltre cioè a Mukiele e Kiwior) la più complicata. Costa troppo, il cartellino viene valutato oltre 40 milioni di euro (come minimo). Per la punta le alternative però non mancherebbero: in cima a tutti resiste il francese dello Stoccarda Serhou Guirassy.
Il nuovo Milan con Antonio Conte in panchina potrebbe giocare così (3-4-3): Maignan; Kiwior, Thiaw, Tomori; Mukiele, Loftus-Cheek, Reijnders, Theo Hernandez; Pulisic, Zirkzee, Leao.
