Venerdì di campionato, a San Siro c’è l’Empoli: turnover di Stefano Pioli in vista del big-match di mercoledì contro il Napoli.
L’ha detto ieri Pioli in conferenza stampa a Milanello: «La formazione domani sarà la migliore possibile, poi dobbiamo tener conto delle prossime partite che giocheremo in pochi giorni, tutte importantissime e quindi qualche cambiamento ci sarà». Non ci si immaginava però una mezza rivoluzione. L’impegno di questa sera a San Siro contro l’Empoli in campionato è fondamentale per restare aggrappati al treno della Champions, lo è altrettanto però nei pensieri di Pioli quello di mercoledì in Europa con il Napoli. Dopo il 4-0 di domenica al Maradona, nei giocatori del Milan (e nel tecnico emiliano) è aumentata la consapevolezza di poter agguantare la semifinale contro Inter o Benfica, traguardo che dalle parte di Carnago manca ormai da troppi anni.
Empoli a San Siro, Pioli ridisegna la trequarti
Ecco perché Pioli ha scelto di cambiare, ribalta il Milan che scenderà in campo alle 21 sul verde del Meazza guardando al big match della settimana che verrà. Rispetto alla sfida di Napoli vinta domenica 4-0 il tecnico chiama in panchina Kjaer, Diaz, Krunic, Leao e Giroud, dentro al loro posto Thiaw, Saelemaekers, Pobega, Rebic e Origi. Pioli mischia le carte soprattutto sulla trequarti, completamente rivoluzionata rispetto a domenica sera.
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La novità principale è che Tommaso Pobega agirà da numero 10, alle spalle di Divock Origi. Incalzato proprio sui cambi in attacco, a detta del cronista poco convincenti, Stefano Pioli ieri pomeriggio a Milanello ha parlato bene sia del centravanti belga sia dell’esterno croato: «Rebic e Origi sono di ottimo livello – ha detto –. Anche per mie scelte non hanno avuto continuità, ma hanno la mia grande considerazione e su di loro conto tanto».
Questo l’undici probabile del Milan in campo alle 21 contro l’Empoli a San Siro: Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Hernandez; Bennacer, Tonali, Saelemaekers, Pobega, Rebic; Origi.
