La spia a Milanello si accende e si spegne a intermittenza. In attacco le munizioni non mancano, a non presentarsi puntuali spesso – almeno in queste ultime uscite di inizio stagione – sono gli uomini chiamati a sparare, i famosi cecchini. La statistica clamorosa di Milan-Newcastle è lì a confermarlo: 25 conclusioni e nessun gol sul tabellino. Il Milan non sempre crea, quando lo fa con una certa costanza a volte si inceppa proprio sul più bello. Dietro a Giroud, poi, il centravanti titolare, rischia di crearsi un vuoto preoccupante.
Già domani a Cagliari Noak Okafor, indicato come “9” titolare contro i rossoblù di Ranieri, dovrà allontanare gli allarmismi che su Carnago aleggiano dal derby del 5-1. Di attacco, di Milan, di gol mancati ne ha parlato ieri Mario Balotelli, ex centravanti rossonero, ai microfoni di TV Play. Scherzando – va chiarito sin da subito – l’ex bomber azzurro si è proposto come rinforzo per l’attacco di Pioli: «Serviva un giocatore più giovane? Eccomi qua» ha risposto con il sorriso.
Balotelli si propone al Milan, ma scherza
Milan, Mario Balotelli vuole tornare. Lo scherzo
Balo accende il focus sul problema dei rossoneri: «I giocatori giovani che prendi poi si devono confrontare con San Siro che non è uno stadio come gli altri, servono giocatori di personalità». Secondo l’attaccante dell’Adana Demirspor, protagonista con la maglia del Milan nella stagione 2013/2014 e nella stagione 2015/2016, è tutta una questione di carattere.
Battute a parte, Mario Balotelli a TV Play si è detto felice dell’esperienza che sta vivendo in Turchia: «Sto bene all’Adana» ha chiarito allontanando ogni minimo dubbio. Il futuro chissà, magari anche lui un giorno salirà su un volo destinazione Arabia Saudita: «Se il progetto funziona, vado fra qualche anno». Opzione Milan esclusa, ovviamente. Oltre a non esserci nulla, proprio nulla, né di concreto e né a livello di idee, con 33 anni all’anagrafe SuperMario non fa più parte della categoria dei profili futuribili. È fuori, insomma, dai radar del nuovo Diavolo a stelle e strisce.




