Non riesce nemmeno questa volta il colpaccio al Milan contro il Lille, mai battuti nella loro storia in Europa. Termina 1-1 allo stadio “Pierre Mauroy”, risultato maturato nella ripresa con le reti di Samu Castillejo prima e Jonathan Bamba poi (attaccante di origini ivoriane) e nel complesso giusto per l’equilibrio visto in campo dal primo minuto al triplice fischio. Un punto prezioso per entrambe le formazioni e che consente ai rossoneri di Pioli – sostituito anche in Francia da Daniele Bonera – di mantenere la seconda posizione del Girone H a una sola distanza dai francesi. Nell’altra sfida di giornata lo Sparta Praga ha spazzato via il Celtic Glasgow 4-1. Tra una settimana il match contro gli scozzesi a San Siro potrebbe già consegnare ai rossoneri la qualificazione al turno successivo. Minuto di raccoglimento per la scomparsa di Diego Maradona, il più grande di sempre.
Primo tempo
Il Milan inizia con personalità e pazienza gestendo il possesso palla. Al 7′ Castillejo pesca Rebic in profondità, dall’azione nasce il primo corner della serata, poi sugli sviluppi il portiere del Losc anticipa Kjaer con i guantoni. Simon è ben appostato. All’11 Theo la mette al centro, la palla finisce a Rebic, Ante non se l’aspetta e “cicca” la conclusione verso lo specchio. Il primo pericolo dalle parti di Donnarumma arriva da un pallone perso da Sandro Tonali e una conclusione di Yazici, il mattatore al “Meazza” nel match di andata. Quando attacca, la squadra di Bonera porta i due esterni molto alti ma anche il Lille è ben organizzato. Ne esce una partita equilibrata e bloccata soprattutto in mezzo al campo. Al 19′ Dalot prova il dialogo con Rebic ma sbaglia la misura del passaggio. Ancora più clamoroso però è l’errore di Hauge al 25′, tre contro uno: servito da Calhanoglu e contrastato in area da Fonte, il norvegese frena, si mette la sfera sul mancino ma attende troppo prima di effettuare il passaggio al centro per Rebic. Ante è tutto solo davanti alla porta. Il Milan prova ad accendersi, il Lille però è avversario tosto e non regala molti spazi alla manovra. Anzi, all’accelerata milanista i padroni di casa rispondono alzando il baricentro e provandoci da fuori: Araújo al 37′ testa i riflessi a Donnarumma con un sinistro a giro, poi bissa il tentativo a pochi respiri dall’intervallo. Gigio c’è, così il Milan rientra in spogliatoio senza macchie sul tabellino.
Lille-Milan 1-1: la cronaca
Milan, Bamba risponde a Castillejo: punto prezioso col Lille
SECONDO TEMPO – Il Diavolo non fa cambi e trova subito il vantaggio: Tonali in profondità per Rebic, Ante scappa e serve in mezzo per Castillejo al limite dell’area piccola. Lì Samu non sbaglia anticipando le intenzioni del suo marcatore: 1-0. Per Rebic è il secondo assist consecutivo dopo il passaggio vincente a Ibrahimovic domenica sera al San Paolo. I francesi incassano il colpo, poi spingono il Milan nella loro metà campo e ci riprovano con il solito Araujo, murato da Tonali. Al 55′ Calhanoglu cerca un cross dal fondo ma ne esce un tiro che impensierisce Maignan, poi lascia il campo a Brahim Diaz. Dopo un’ora di gioco Bonera richiama anche Rebic sostituendolo con il giovane Colombo. Diaz non ci mette molto a brillare, al 64′ manda in tilt la difesa dei francesi e apre per Hauge sulla sinistra; l’azione si perde con un tiraccio di Hernandez. Il Lille un minuto più tardi batte in velocità un fallo laterale e con quattro tocchi di prima pareggia con Bamba. Un altro gol preso da un’altra palla inattiva. È una svista di tutta la difesa. Girandola di cambi anche per i francesi. Al 77′ Bonera richiama Hauge e getta nella mischia Krunic. Al 76′ ci prova ancora Bamba: palla altissima. Dopo cinque minuti di recupero termina 1-1, con Krunic che commette un fallo su André e regala ai francesi l’ultima occasione. Game over: risultato giusto, che mette tutti d’accordo.