Boban a Sky: «Abbiamo una buona rosa, si vedrà nel tempo se abbiamo fatto bene o male ma crediamo ci siano giocatori che diventeranno importanti».
Zorro Boban tiene la barra a dritta: «Il Milan è una grande società e non può vivacchiare a metà classifica». Ai microfoni di Sky analizza il suo primo mercato da Chief Football Officer dei rossoneri: «Puntiamo sui giovani per filosofia aziendale, ma ogni tanto serve qualche elemento di esperienza in più. Noi siamo convinti che i nostri acquisti saranno il futuro del club, un giocatore da 100 milioni da solo non ti cambia la squadra».
Finalmente da oggi si torna a parlare solo di calcio giocato: «È stato un mercato pesante. Spero che la Fifa lo accorci un po’. Stressi la squadra, stressi l’allenatore, giocatori vanno, giocatori vengono. Rebic è un giocatore con tanto carattere e tanta forza. Sa ricoprire diversi ruoli. Può giocare anche nelle due punte, si può usare in molte posizioni. È un ragazzo serio, cresciuto anche tecnicamente. Siamo felici che sia con noi».
Correa e Modric hanno riempito le pagine dei quotidiani ma sono rimasti sogni: «Luka è un grande milanista, un giocatore straordinario, ma era praticamente impossibile. Non siamo mai arrivati alle cose concrete. Lui non voleva lasciare il Real dopo una stagione brutta. Su Correa, invece, non abbiamo trovato le condizioni economiche. Abbiamo una buona rosa, si vedrà nel tempo se abbiamo fatto bene o male ma crediamo ci siano giocatori che diventeranno importanti. La proprietà? Non l’ho proprio sentita in questi giorni, abbiamo lavorato tanto».