Il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini ha svelato quando verrà recuperata Bologna-Milan: si giocherà a febbraio. La rivelazione
Bologna–Milan si recupererà nel mese di febbraio. Il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini è intervenuto ai microfoni di Radio Rai nella mattinata di lunedì 28 ottobre per svelare il periodo in cui verrà giocato l’incontro valido per la nona giornata di campionato.
Tuttavia, non è ancora stata fissata una data precisa. Il giorno esatto sarà infatti definito solo in un secondo momento in base ai risultati delle due squadre in Coppa Italia e in Champions League. Fattori che definiranno il loro calendario nella seconda metà di stagione.
Le parole di Lorenzo Casini:
Il mese in cui si giocherà il recupero di Bologna-Milan di Serie A, è previsto a febbraio: la data andrà definita sulla base dei risultati delle competizioni della Coppa Italia e di quelle europee. Questo è il programma al momento
Casini: ecco perché non abbiamo fatto giocare Bologna-Milan in campo neutro. Il motivo
Bologna-Milan, Lorenzo Casini: recupero previsto a febbraio. L’annuncio
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Il presidente della Lega Serie A ripercorre ai microfoni di Radio Rai i passaggi che hanno portato al rinvio della partita. L’incontro non si poteva giocare a Bologna a causa dell’ordinanza di un’autorità – il sindaco – che non può essere disattesa dal mondo dello sport.
La rivelazione di Lorenzo Casini:
Abbiamo seguito i commenti su questa vicenda, alcuni sensati, altri meno, poi c’è stata un’ordinanza di una pubblica autorità e su questo c’è una giurisprudenza consolidata, sia della giustizia sportiva sia di quella ordinaria, che un’ordinanza di un’autorità non può essere disattesa dal mondo dello sport
L’ipotesi campo neutro è invece stata scartata in un secondo momento per due motivi. La capienza dell’impianti a disposizione nettamente minore rispetto a quella del Renato Dall’Ara – situazione che avrebbe creato un disagio ai tifosi – e la volontà di non creare disagi alla squadra in casa ovvero al Bologna. Fattori che hanno avuto la meglio sulla volontà del Milan di giocare la partita.
I retroscena dietro il rinvio svelati dal numero uno della Lega Serie A:
Quello che abbiamo cercato di fare nel pochissimo tempo a disposizione, perché l’ordinanza è arrivata la sera di giovedì, è stato verificare il campo neutro, un’ipotesi non prevista dal nostro Regolamento e dal nostro Statuto, quindi sarebbe stata una novità importante. Ma con neanche 24 ore a disposizione gli stadi disponibili erano con una capienza molto inferiore a quella di Bologna, quindi ci sarebbe stato un disagio anche a quel punto per i tifosi che si sarebbero dovuti spostare, disagio per la squadra di casa, nonostante la disponibilità del Milan. Ringrazio peraltro le squadre, in particolare l’Empoli che aveva messo a disposizione lo stadio per provare questo. Alla fine abbiamo semplicemente seguito l’ordinanza e rinviato