Bonucci per un Milan solido, forte, maturo e camaleontico. I rossoneri pronti a cambiare pelle e dna
Un nome che non può lasciare indifferenti, si parla di Leonardo Bonucci e in automatico, si pensa ad una difesa blindata. Il giocatore non necessita di presentazioni, il contesto nel quale andrebbe ad inserirsi offre invece spunti per un’attenta analisi. Il Milan ha sempre fatto della difesa a quattro il suo status simbol, l’eventuale approdo del centrale bianconero cambierebbe tutto o forse no. Conti, Musacchio, Romagnoli, Rodríguez, fino a ieri, ma anche oggi è questa con tutta probabilità la linea difensiva del Milan di domani. Domani appunto, un giorno che potrebbe segnare una svolta. Bonucci al Milan farebbe saltare il banco.
UN SOLO UOMO, TANTI POSSIBILI CAMBIAMENTI – 4-3-3 con un centrale lasciato a riposo anche in base ai vari impegni di calendario, 3.4.3 con il trio Musacchio, Bonucci, Romagnoli titolare e i terzini avanzati a centrocampo, così come nel 3-5-2 o nel 3-4-1-2, Montella avrebbe solo l’imbarazzo della scelta. L’ingaggio di Bonucci per assurdo, più che stravolgere il reparto difensivo, andrebbe a modificare l’assetto offensivo dell’undici rossonero. Due punte e Calhanoglu a loro supporto con Bonaventura arretrato a centrocampo o, viceversa, due trequartisti con Suso titolare ed un’unica punta centrale, il Milan potrebbe praticamente cambiare volto a seconda dell’avversario. Quello che risulterebbe ottimale è che tale metamorfosi verrebbe metabolizzata dal gruppo senza alcuna difficoltà. L’organico assemblato da Fassone e Mirabelli incentiva quasi alla rinuncia verso le tre punte, contando che Calhanoglu non è un esterno di ruolo, Bonaventura defilato sulla fasci appare un po’ sacrificato e Borini, non partirebbe in pole tra i titolari. Un solo uomo, tante pelli per il Milan. La difesa a tre non era il progetto tecnico nei piani di Montella, ma un ingaggio del genere potrebbe cambiare le carte in tavola. A giovarne sarebbero l’attacco e l’equilibrio della squadra, il folto centrocampo darebbe supporto e qualità alla manovra.